Ho sempre amato la scultura perché ha la capacità di cogliere il dinamismo del movimento e fermarlo nel tempo . Ecco perché questa volta non vi parlerò di movimento ma della scultrice  Nada Pivetta. E della sua scuola per Piccoli Scultori.

Ogni primo sabato pomeriggio del mese la scultrice infatti apre il suo magico atelier (in zona Greco a Milano) a piccoli artisti dai 5 anni in su.

Invitandoli e guidandoli, con pazienza e passione, a provare l’esperienza di creare forme con le proprie mani.

Io ci sono stata sabato 9 settembre con il mio bimbo più piccolo, Giacomo, che ha 8 anni. Ed è stato un pomeriggio molto divertente per i piccoli e piacevole per i grandi. Noi ci siamo arrivati con i mezzi, prendendo la metropolitana fino alla fermata Gioia (M2), il bus 43 per poche fermate, e facendo una breve passeggiata a piedi. Per chi arriva in macchina, c’è comunque la possibilità di un comodo parcheggio. 

 

Entrare nell’atelier di un artista è sempre emozionante.

Nada ci ha invitato a osservare e toccare, nella parte espositiva, le sue opere. Per scoprire diversi materiali, dal legno, al bronzo, alla ceramica, alla ghisa, ovviamente con la dovuta attenzione, soprattutto sui materiali più fragili. Poi ci ha accompagnato nel laboratorio creativo, dove si trova una grande scultura chiamata “Il Ciclope”, nella quale i bimbi più piccoli possono anche entrare. 

Una volta ambientati, noi grandi abbiamo affidato i piccoli a Nada e Licia, una sua giovane allieva dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Ci siamo rilassati nell’accogliente spazio espositivo, con ampie vetrate che danno sul giardino esterno, tra una chiacchiera e l’altra e la possibilità di andare a sbirciare di tanto in tanto gli artisti alle prese con le loro forme di creta. 

Al termine del laboratorio, che è durato circa un paio d’ore, i bambini sono usciti nel giardino antistante, dove si trova anche un piccolo spazio giochi con altalene e uno scivolo. C‘è anche un albero di fichi che invita i più intrepidi ad arrampicarsi.

Insomma al laboratorio dei piccoli scultori non manca proprio niente: si crea, si gioca all’aperto e si fa merenda, mentre i genitori si rilassano, respirando quella magica atmosfera che avvolge gli spazi abitati da opere d’arte. 

Le creazioni realizzate dai piccoli scultori saranno pronte al prossimo incontro perché dovranno prima passare dal forno. Giacomo ha realizzato un originale boccale e uno strano pesce di sua fantasia, che non vediamo l’ora di vedere cotti.

Insomma, se avete voglia di trascorrere un piacevole pomeriggio tra arte e creatività, non fatevi sfuggire i prossimi appuntamenti dei piccoli scultori. E segnatevi in agenda il primo sabato dei prossimi mesi!

Per prenotare contattate Nada attraverso il suo sito (http://www.nadapivetta.com/) . Ci vediamo là!

 

Scritto da:

Serena

Mi chiamo Serena e sono da sempre appassionata di danza e movimento, in tutte le sue forme. Mi sono formata studiando diverse tecniche e, in seguito, facendo esperienza come insegnante di danza, ginnastica dolce, espressione teatrale.

In un appartamento milanese, in cui la musica regna sovrana, vivo con mio marito Andrea, e i miei tre figli, Alice, Giulio e Giacomo, che hanno danzato nel pancione e che facevo addormentare ballando il tip tap.

Oggi sono danzamovimentoterapeuta e invito a danzare chiunque lo desideri, considerando i limiti come possibilità creative. Da vent'anni lavoro anche in ambito scolastico con la mia amica Grazia. Insieme abbiamo creato l'Associazione Culturale Clack, che promuove attività di danza e teatro e i nostri spettacoli. Mi piace scrivere di ciò che attraverso il movimento osservo, scopro, imparo. Qui e sul mio blog muoversidadentro.