La carta igienica oggi e’ venuta in mio soccorso!

No non sono impazzita 😉 Ora ti spiego!

giochi con la carta igienica centrifugato di mammaOggi ha piovuto tutto il giorno, tanto, il che significa niente passeggiata e niente giochi in giardino… e Priscilla non ama molto non poter uscire e dover stare in casa! 🙁

Dopo il riposino,nel pomeriggio, avevamo quasi esaurito i giochi al chiuso, letto tutti i libretti a disposizione, ascoltato e ballato le canzoncine per bambini che adora, salito e sceso le scale un milione di volte e fatto il solco camminando da una porta all’altra della cucina/sala, cosi ho pensato di proporle un’ attivita’ nuova!

Giocare con la carta igienica! 😉

Mi e’ tornato in mente un’ attivita’ che proponevamo ogni tanto al nido in italia e visto che Priscilla giocare con la carta igienica centrifugato di mammaaveva gia’ apprezzato la carta igienica rubacchiandola dal bagno, ho pensato di proporgliela per giocare.

Visto che il pomeriggio da trascorrere era ancora lungo, ho pensato di dividere l’attivita’ in piu’ momenti differenti in modo tale che il gioco non si esaurisse dopo poco.

Abbiamo iniziato con l’attivita’ libera: e’ bastato prendere un paio di rotoli nuovi di carta igienica e lasciarglieli a disposizione che per mezz’ora abbondante e’ stata assorta nella scoperta di questo fantastico materiale.

giocare con  la carta igienica centrifugato di mammaHa iniziato a toccare il rotolo, staccare pezzetti, srotolarlo e seguirlo per la sala,
sminuzzare la carta e sperimentarla su tutto il corpo.
La faccia che ha fattogiocare con la carta igienica centrifugato di mammaquando ha capito di poter spargere in giro tutta la carta igienica non ha prezzo! 😀

Quando l’attenzione ha iniziato a calare, le ho dato a disposizione una scatola trasparente dove poter mettere dentro la carta igienica e il gioco e’ ripartito finche’ non si e’ poi esaurito definitivamente.

giocare con la carta igienica centrifugato di mammaSiamo passate quindi a giocare con la carta igienica in una modalita’ un po’ piu’ strutturata, per quanto possa essere seguita da Priscilla: abbiamo raccolto la carta strappata e sparsa in giro e ci siamo sedute al tavolo a creare palline.

La motricita’ fine a 9/ 10 mesi non e’ ancora molto affinata, ma cominciano ad usare le dita in maniera piu’ controllata e consapevole ed infatti, dopo avermi osservato per un po’ e visto farne alcune ha allungato le manine e ha tentato di appallottolare anche lei alcuni pezzi di carta (ottimo esercizio di coordinazione, motricita’ e concentrazione).carta igienica centrifugato di mamma

Dopo qualche tentativo, devo dire anche uscito abbastanza bene, si e’ divertita a spostare le palline da una parte all’altra del tavolo, metterle dentro e fuori dalla ciotolina e anche buttarle a terra. 😉

Le palline le useremo il prossimo pomeriggio di pioggia per incollarle e creare un disegno.

Ovviamente avendo solo 9 mesi e mezzo, i tempi di attenzione di Priscilla sono limitati e anche le cose che puo’ fare, ma man mano che i bambini crescono scoprono che con lo stesso materiale e’ possibile fare cose differenti e nuove, quindi e’ importante riproporre ciclicamente i giochi fatti, cosi da permettergli di sperimentare cose nuove.
La carta igienica ad esempio si presta bene per giocare alle mummie, per i giochi di ruolo come il dottore per fare bendaggi e medicazioni, oppure puo’ essere usata per creare lavoretti e opere d’arte.

giochi con la carta igienica centrifugato di mammaE’ un materiale facilmente reperibile, di uso comune, economico (ovviamente per giocare non utilizzate le marche piu’ costose con 2000 strati di morbidezza 😉 ) ed e’ molto versatile.

I rotoli interni poi sono un mondo a parte e possono essere utilizzati in moltissimi modi! (in questi articoli alcune idee)

Avevate mai pensato di giocare con la carta igienica? Se provate fatemi sapere come va! Aspetto i vostri commenti..

Buon divertimento!!

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)