Ciao a tutte amiche di centrifugato, oggi come potete vedere dal titolo parlerò del ritmo che devono avere i nostri pasti. Continuo infatti il discorso iniziato la scorsa settimana con la diretta che abbiamo fatto insieme alla gastroenterologa Francesca. Abbiamo infatti parlato di intestino, microbiota, alimentazione e benessere.

Il nostro intestino è un organo che ha bisogno di riposarsi, e di solito lo fa tra un pasto e l’altro. Per quello è importante tener presente questi ritmi per non affaticare l’intestino. O al contrario, lasciarlo vuoto per troppo tempo.

Il ritmo ideale per l’intestino è quello di non far passare più di 3/4 ore di digiuno, ma questo intervallo deve essere assoluto, non si deve assumere nessun tipo di alimento compresi i liquidi zuccherati.

Il digiuno deve essere tale, non si dovrebbe introdurre ne bevande zuccherate , ne caramelle o gomme da masticare, aperitivi o altro del genere. questo perchè attivando sia la masticazione che la salivazione il nostro intestino si prepara ad accogliere il cibo, ma poi si ritrova a non avere nulla da fare.

I pasti lo sappiamo tutti sono la colazione il pranzo la merenda e la cena. Questi possono essere leggermente modificati in caso , come dicevamo prima, passasse troppo tempo tra un pasto e l’altro.

Ad esempio se ci si alza al mattino molto presto e si sa di pranzare tardi sarebbe bene introdurre uno spuntino dopo le tre 3 ore di digiuno che vengono a crearsi.

I nostri ritmi di vita ormai sono alla rinfusa. Si mangia come e quando si riesce, di fretta, in piedi o mentre sbrighiamo altre faccende.

Io vi invito invece a crearvi un piccolo rituale, dove decidete a che ora mangiare e con chi mangiare perchè no, in modo da dedicare la vostra attenzione proprio al cibo e alle relazioni interpersonali

Vi accorgerete che avrà un impatto positivo sulla qualità della vostra vita, anche il cibo assumerà un aspetto, valore e funzione diversa.

Quindi il mio consiglio è proprio quello di stabilire un piccolo rituale, dove si riesca ad interrompere qualsiasi attività che si sta facendo per dedicarsi a se stessi.

Anche tu sei tra quelle persone che mangiano sempre di fretta?

Se si, ti sfido a trovare ,almeno per iniziare, un pasto dove sarai seduto comodamente, senza pensare al lavoro e/o ad altro, e concentrarti su quello che stai mangiando e se sei in compagnia , condividi esperienze e confrontati con le persone a te a care.

Migliorerà il tuo benessere e i tuoi rapporti con gli altri.

Ora non mi resta che salutarvi, come sempre rimango a vostra disposizione per domande, dubbi e curiosità.

E ricordati che qui sul blog trovi tante schede per allenarti a casa.

A presto!!!

Scritto da:

Roberta

Roberta, ho 42 anni e sono istruttrice fitness.
Ho iniziato questo splendido lavoro avanti con l’età, ne avevo 36, ma questo non mi impedisce di dedicarmi con amore e passione a questa attività, a questa hobby remunerato, come lo definisco io.

Si perchè mi piace cosi tanto che non lo definisco lavoro.

Amo stare in mezzo alla gente e vedere i loro volti stanchi ma soddisfatti a fine lezione o a fine allenamento.  Io stessa sto imparando sempre cose nuove che giro alle mie allieve più come condivisione che da maestra.. Ho iniziato questo hobby/lavoro in Repubblica Dominicana per poi continuare e crescere qui in italia nella mia città, Genova.

Oggi a tutti gli effetti sono certificata come personal trainer della sala pesi, allenamento funzionale, zumba e strong (allenamento hiit fit sincronizzato sulla musica).