Granada in 1 giorno coi bambini

Visto che è saltato il nostro viaggio di Natale in Italia ne abbiamo approfittato per organizzare delle gite fuori porta ed esplorare un po’ l’andalusia. Ovviamente vi porto con noi 😉 Oggi vi parlo di Granada e di come e cosa vedere a Granada in 1 giorno coi bambini… e sopravvivere (più o meno)

Noi abbiamo deciso di visitare la città in un solo giorno, dormire li e poi il giorno seguente partire da li per salire in Sierra Nevada e far vedere finalmente la neve alle bimbe. Ma della Sierra Nevada ve ne parlo a breve in un articolo dedicato.

Granada in 1 giorno coi bambini

Noi eravamo una comitiva di 4 adulti e 4 bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni.

Siamo partiti da Torrox/Nerja intorno alle 9,30 e in un’ora circa siamo arrivati a Granada (da Malaga città ci vuole circa mezz’ora in più)

Prima cosa che abbiamo fatto è stato lasciare l’auto e le valigie all’hotel cosi da esser poi più leggeri per girare la città.

Noi abbiamos celto un hotel in centro con parcheggio privato perchè se no lasciare l’auto senza lasciare un rene sarebbe stato difficile. Ed essendo in centro era anche comodo per girare a piedi in lungo e largo.

Per il pranzo e le merende ci siamo organizzati preparando da casa in modo tale da fare delle micropause durante il giro e non perdere tanto tempo, per riuscire così a visitare il più possibile.

La cena invece ce la siamo goduta seduti al ristorante scelto a caso tra uno dei pochi aperti alle 7,30: sia noi che i bambini eravamo abbastanza stravolti e abbiamo voluto cenare presto per poi ricaricarci per affrontare la giornata sulla neve che ci avrebbe aspettato il giorno dopo.

Cosa abbiamo visto

Una delle principali attrazioni turistiche di Granada è l’alhambra. Noi però abbiamo volutamente deciso di non visitarla, principalmente per 2 motivi:

  • abbiamo organizzato con poco anticipo mentre invece per entrare a visitare l’Alhambra di Granada bisogna prenotare i biglietti con anticipo (trovate tutte le informazioni qui)
  • l’Alhambra è molto grande (e molto bella pare) che merita una visita di diverse ore e non volevamo precluderci la possibilità di vedere altro

Ci terremo questa visita per un’altra volta (perchè sicuramente torneremo)

L’itinerario che abbiamo fatto noi per vedere Granada in 1 giorno coi bambini è stato questo:

  • La prima tappa del nostro tour è stata la Plaza Fuente de los Gigantones, una bella piazza con una fontana nel centro
  • Abbiamo proseguito poi fino alla Catedral de Granada. Una parte è visitabile gratuitamente mentre la zona real è accessibile a pagamento.
  • Terza tappa è stato un giro al Mercado de Artesania “Alcaiceria”: un mercato arabo caratterizzato da strette viette piene di pelli lavorate e merci artigiane che ti catapultano immediatamente ad un Zouk arabo.
  • Di fronte siamo entrati poi nel patio della libreria comunale, un piccolo patio di grande fascino
  • Abbiamo proseguito poi per raggiungere la zona di Albayzin, la zona araba. Per raggiungerla abbiamo percorso una bellissima camminata (il paseo de los Tristes) che costeggia il fiume Darro, un fiumiciattolo che regala scorci deliziosi. Il percorso termina con una piazzetta piena di ristorantini tipici.
  • Proprio al termine del paseo de los tristes e prima di cominciare la Cuesta de los Chapiz (la salita per raggiungere Albayzin) siamo entrati nel Palacio de los Cordova, una villa rinascimentale ora proprietà del comune di Granada, in cui perdersi nei grandi giradini
  • Li vicino abbiamo visitanto La casa del Chapiz, sede della scuola di lingua araba. Gratuitamente si può visitare il piccolo patio all’ingresso, un secondo grande patio con i loggiati che affacciano su una fontana con ninfee e che prosegue poi verso i giardini che con il loro labirinto lasciano a bocca a perta grandi e piccini
  • Abbiamo proseguito salendo verso la zona de Sacromonte, una zona caratterizzata per las cuevas, che sono case ricavate scavando nella roccia utilizzate ora come case private ma soprattutto come locali tipici di intrattenimento. In questa zona c’è anche un santuario che però noi non abbiamo visitato
  • Dal Sacromonte siamo riscesi un pezzo per poi risalire fino al Mirador di San Nicholas. Una piazza panoramica che garantisce una vista spettacolare a 180 gradi: da un lato le montagne innevate della sierra Nevada, al centro si può vedere tutta l’alhambra e dall’altro lato la parte bassa della città di Granada.
  • Dal Mirador di San Nicholas siamo riscesi, visto che ormai era quasi ora di cena, verso l’hotel perdendoci tra le viette e le piazzette di Granada che incontravamo nel percorso

Cena e poi nanna, per ricaricare le energie per il giorno dopo.

Dove dormire a Granada

Nella zona del centro ci sono, ovviamente tantissime strutture a prezzi anche decisamente contenuti.

Noi abbiamo scelto l’Hostal Verona perchè dava la possibilità di avere il posto auto coperto, rarità nel centro. Camere semplici ma comode e pulite. E soprattutto una proprietaria molto gentile che si è prodigata anche a suggerirci dove far colazione, cosa vedere etc.

Una buona soluzione quindi se volete visitare Granada e volete un punto di appoggio proprio in centro.

Visitare Granada in 1 giorno coi bambini è fattibile?

Assolutamente si!

Ovviamente non si può vedere tutto e si fanno tantissime micropause per merende varie ma devo dire che noi siamo riusciti a vedere anche più di quello che ci aspettavamo. I bimbi hanno camminato davvero tanto e hanno osservato con entusiasmo i vari ambienti che abbiamo visitato, gli scorci del panorama e hanno chiesto con curiosità informazioni su quanto vedevamo.

Se vuoi scoprire altri luoghi qui vicino da visitare coi bambini abbiamo proprio la sezione del blog che si chiama Andalusia coi Bambini e un profilo instagram che abbiamo creato proprio per farvi conoscere le bellezze di questa regione con proposte a misura di bambini.

Vi lascio anche il video realizzato dal nostro compagno di viaggio Guido di Descubriendo Andalusia.

A presto

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018 siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! ;)