La mancanza di concentrazione è un tema che sta molto a cuore sia a noi mamme che ai nostri bambini, ma non di rado è un tema diffuso anche sul lavoro e per lo studio.

Oggi cercherò di darvi alcuni consigli utili ad aiutarti ad aumentare la capacità di concentrazione attraverso il corretto utilizzo dei fiori di Bach. 

COSA SONO I FIORI DI BACH?

I fiori di Bach sono un varietà di fiori selvatici che nel loro insieme costituiscono un metodo di supporto semplice e naturale. Essi prendono in considerazione gli stati emotivi in disequilibrio e vanno a riequilibrarli, a riportare l’armonia e ridare energia contro un malessere interiore che può produrre tale stato. Secondo il dott. Bach è nei fiori della pianta che è presente l’energia vitale che ci necessita per ripristinare il disagio fisico od emotivo ed è da essi che si estraggono le sostanze che troviamo poi in commercio.

In questo articolo portiamo la nostra attenzione sulla concentrazione.

La concentrazione può mancarci ad esempio quando dobbiamo preparare un esame, perché magari vogliamo migliorare la nostra posizione lavorativa o vogliamo imparare qualche cosa di nuovo. Lo stesso meccanismo può essere estremamente utile anche per i nostri figli. Sempre più spesso, negli ultimi anni in modo particolare, si trovano in difficoltà a mantenere la concentrazione perché sollecitati da tanti stimoli o semplicemente si distraggono facilmente.

Il rientro a scuola dopo due anni di interruzioni a singhiozzo dovuti alla pandemia in atto, hanno accentuato la difficoltà dei ragazzi di affrontare le diverse prove che si sono trovati davanti a livello scolastico. Possiamo intervenire per supportarli dandogli un aiutino con le terapie naturali potrebbe essere una buona partenza. E magari utilizzarle anche noi.

Possiamo essere utili ai nostri ragazzi per dare loro un supporto per aumentare la loro capacità di resa scolastica, ed essere utili a noi per portare avanti ciò che ci siamo prefissate senza perderci.

I fiori di Bach per la concentrazione sono una miscela che aiuta ad aumentare la prestazione durante lo studio.

Tante volte vediamo i nostri figli passare molto tempo sui libri ma ad esso non corrisponde ad un efficace rendimento perché non riescono a concentrarsi e a mantenere le informazioni. Da qui spesso arriva lo sconforto, che certo non aiuta.

La miscela che ti consiglio per supportare la concentrazione di grandi e piccoli (si i fiori di bach si possono dare anche ai bambini) è composta da cinque fiori di Bach, molto importanti e a mio avviso anche molto belli.

I CINQUE FIORI DI BACH UTILI PER LA CONCENTRAZIONE:

  1. CHESTNUT BUD: è la gemma dell’ippocastano. Questo fiore evita che si ripeta sempre lo stesso errore. Succede che a volte su un argomento, o su parti di esso, ci areniamo. Non riusciamo ad apprendere quel concetto e ripetiamo sempre lo stesso errore. Chestut Bud serve a liberare la mente da questo vicolo cieco e ad imparare dall’esperienza vissuta in precedenza, che ci ha fatto bloccare e quindi per noi è errata e non va ripetuta.
  2. CLEMATIS: la clematide. Questo fiore ti riporta al momento presente, detto anche qui e ora. Aiuta a concentrarsi nel momento in cui passiamo il nostro tempo su una pagina e non riusciamo a restare concentrati perché i nostri pensieri vanno altrove. Forse anche a te sarà capitato che il tuo ragazzo resti su un argomento giornate intere senza sapere cosa abbia letto. Forse è successo anche a te. A me sì e questo fiore è stato provvidenziale. Clematis è il fiore che ti aiuta a concentrarti, ti riporta al momento presente. Ti aiuta a riportare i piedi a terra e a rendere proficuo il tempo che si passa sui libri.
  3. ELM: il fiore dell’olmo. Questo fiore serve a darci energia, perché quando studiamo facciamo fatica ci stanchiamo, perché stiamo facendo uno sforzo enorme. Elm sostiene durante questo sforzo e serve a gestire il pieno di emozioni. Quando studiamo riempiamo la mente di molte nozioni, quindi dobbiamo gestire questa sensazione di eccesso di pieno.
  4. GENTIAN: la genziana. Questo fiore ci aiuta nei momenti di sconforto, che spesso avviene tutte le volte che iniziamo un nuovo argomento, che dobbiamo iniziare lo studio o affrontare un esame. Durante la preparazione passiamo dei momenti di sconforto. Gentian aiuta a gestire tale fatica, a ridarci la capacità di vedere roseo e non appannato da lenti troppo sfuocate.
  5. LARCH: il fiore del Larice. Questo fiore ci da la capacità di comprendere quali sono le nostre reali capacità, ci dona fiducia in noi stessi, aiuta a capire che ce la possiamo fare ad imparare un determinato argomento, a superare un esame o una qualsiasi altra cosa. Larch ci ridona fiducia nelle nostre capacità.

Se vuoi comporti la miscela da sola, lo puoi fare, acquistando l’essenza dei cinque fiori in tintura madre ed eseguire la preparazione anche a casa tua, ma se preferisci puoi fartela preparare dalla tua farmacia o erboristeria di fiducia.

PREPARAZIONE:

4 gocce per ogni fiore

5 ml di brandy oppure 5 ml di sciroppo di saccarosio

25 ml di acqua di fonte

1 bottiglietta, con contagocce da 30 ml scura

Metti 4 gocce di ogni essenza nella bottiglietta da 30 ml, aggiungi 5 ml di Brandy o di sciroppo. Nel caso si tratti di un bambino o di persona astemia, riempi il resto della bottiglietta con acqua pura di fonte.

SOMMINISTRAZIONE

Assumi 4 o 5 gocce cinque volte al giorno. La prima dose al mattino al risveglio direttamente in bocca sotto la lingua, l’ultima dose alla sera prima di coricarsi. Le restanti tre volte le diluisci nell’arco della giornata.

A questo punto non ti resta che sperimentare per aumentare la tua concentrazione e quella dei tuoi ragazzi.

Spero che questi consigli naturali per supportare la concentrazione ti siano utili. E se hai bisogno di qualsiasi supporto, per te o per i tuoi figli, scrivimi pure

E ricorda: se mi scrivi a info@graziagreppi.com il primo colloquio per te è gratis con il codice CENTRIFUGATODIMAMMA.
Potremo capire insieme dove sta il problema e come affrontarlo.

A presto

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)