Durante le ultime settimane prima della nascita di Beatrice, la domanda ricorrente è stata “ti fai fare l’operazione?”.

Io ho dovuto fare, praticamente per obbligo, il secondo cesareo. Qui in repubblica dominicana il VBAC, ossia il parto naturale dopo un cesareo, è un’opzione rarissima e nonostante le mie varie insistenze, non c’è stato verso di convincere la ginecologa. Le assicurazioni non coprono i rischi e i medici non se la sentono di rischiare (Se volete maggiori informazioni sulla sanità in Repubblica Dominicana ne avevo già parlato).

Le prime volte che mi è stata rivolta questa domanda io rispondevo che sì, dovevo fare il cesareo. Poi, dalle facce perplesse ho capito che la risposta risultava ben strana e che quindi in realtà la domanda doveva essere un’altra.

Praticamente tutti mi stavano chiedendo se durante il parto volevo farmi fare l’operazione per sterilizzarsi, ossia un’operazione per aver la certezza di non aver più figli.

Quando ho realizzato il vero oggetto della domanda son rimasta basita! E’ una cosa a cui non avrei mai pensato. Soprattutto non avrei mai pensato che qualcuno me lo chiedesse così, in via di chiacchiera, senza nemmeno tanta confidenza.

Ma la cosa che mi ha colpito di più è che me lo chiedessero anche le dottoresse durante le ultime visite. Sia la ginecologa che l’endocrinologa infatti mi han fatto la stessa domanda! E anche li son rimasta talmente spiazzata da non chiedere ulteriori spiegazioni.

Ma immagino che sia una pratica più che diffusa se la domanda viene rivolta in maniera così spontanea e naturale. E soprattutto… da chiunque!

Credo che in Italia (e correggetemi se sbaglio) sia una pratica che viene contemplata solo in casi particolari, ad esempio dopo 3 o 4 cesari se un’altra gravidanza potrebbe essere veramente rischiosa per la mamma. O in caso di tumori e altre patologie.

Non come contraccettivo definitivo e quasi da fare di default dopo un paio di gravidanze.

Non so da cosa nasca questa abitudine. Io ho pensato che magari, proprio perchè le ragazze e le donne qui in repubblica dominicana, tendono ad avere tantissimi figli, sia per cultura che per l’alto tasso di prostituzione, forse ricorrere all’operazione per sterilizzarsi sia una sorta di azione di controllo delle nascite. E’ una mia congettura ma mi sembra l’unica spiegazione verosimile per un fenomeno evidentemente così diffuso.

Io ho risposto che no, grazie, l’operazione per sterilizzarsi non mi interessa.

E mi è sembrata anche la scelta più ovvia, almeno per me. Perchè?

  • La vita mi ha insegnato che riserva tantissime sorprese e non vorrei precludermene altre.
  • Perchè so cosa voglio adesso, ma non so cosa vorrò tra 2 o 3 anni (non di più che poi l’età avanza eh).
  • Sarà che ci sono voluti 10 soffertissimi anni per poter aver Priscilla, ma proprio non me la sento di precludermi una seppur remotissima possibilità.
  • Perchè mi sembrerebbe di fare un torto a chi sta cercando con tutte le sue forze di rimanere incinta.

Voi cosa ne pensate? Avete avuto esperienze simili? Per chi vive all’estero come noi, com’è affrontata la questione? Per chi vive in Italia, esperienze?

Ma soprattutto, voi cosa avreste risposto?!

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)