Conoscete la fascia porta bebe’ 40 settimane?

Io no, non sono una fanatica del portare, non conosco tutte le marche con le loro differenze.

Ma come dicevo in un precedente articolo sulla fascia porta bebe’ ad anelli, mi piace portare Priscilla. E sono convinta che abbia molti risvolti positivi sia per la bambina che per il genitore sia quando sono piccoli che quando sono piu’ grandicelli.

Il clima sempre estivo che abbiamo in Repubblica Dominicana poi, permette di usare la fascia praticamente tutto l’anno.

Per questo quando mia cugina Linda (che non smettero’ mai di ringraziare!) mi ha chiesto se poteva farmi piacere ricevere una fascia porta bebe’ 40 settimane che lei non e’ riuscita ad usare per il suo 3 figlio, non ho potuto che dire di si! 😉fascia porta bebe 40 settimane

Per fortuna veniva a trovarci un’amica che non abita lontanissimo da mia cugina ed in un mesetto l’abbiamo ricevuta e… ce ne siamo innamorate!

In cosa consiste la fascia porta bebe’ 40 settimane?
Sostanzialmente e’ una grossa striscia di jersey di cotone morbidissimo luuuunga lunghissima (quasi 5 metri) e niente’altro!

Vi racconto quelli che per me sono i pro e i contro.

Pro

  • si puo’ usare da 0 mesi. Rispetto ad altre fasce che non sono adatte ai piccolissimi, quella di 40 settimane puo’ sostenere anche i piccolini in una posizione naturale e sicura, assecondando la crescita fisiologica.
  • il materiale morbido e avvolgente coccola il bambino (oltre ovviamente al contatto con la mamma) favorendo il sonno e aiutando a calmare pianti ed irrequietezze. Quando mettevo dentro Priscilla, soprattutto quando era piu’ piccola, dopo un po’ che camminavo, si addormentava profondamente.fascaia porta bebe 40 settimane
  • leggera da portare in giro e occupa pochissimo spazio. Durante le nostre gite ho sempre portato la fascia porta bebe’ 40 settimane come “mezzo di trasporto” per ottimizzare gli spazi in valigia. Quando si viaggia con un bambino ci sono gia’ un milione di cose da portare sempre e comunque
  • si puo’ utilizzare per portare sia davanti che sulla schiena
  • il bambino viene sostenuto in piu’ parti e il peso e’ quindi distribuito su piu’ punti. Risulta cosi piu’ comodo da portare, senza dolori e fastidi per la mamma. La mia schiena seriamente ringrazia tutte le volte che scelgo la fascia 40 settimane al posto di quella ad anelli! 😉

Contro

  • Quanto sia comoda l’abbiamo appena detto. Non posso dire pero’ lo stesso per quanto riguarda la comodita’ di uso. Indossarla, soprattutto all’inizio non e’ cosi immediato. Anche a distanza di tempo, e’ meglio se ho qualcuno che mi aiuti a far passare le gambe nelle giuste aperture. Per fortuna ci sono numerosi video/tutorial che spiegano i vari modi d’uso! E con un po’ di pratica si riesce a capire il meccanismo (piu’ o meno… Io sulla schiena non ce la faccio proprio a metterla se sono da sola 🙁 )
  • la modalita’ d’uso macchinosa e non semplicissima e veloce non la rende l’ideale per situazioni in cui si deve togliere e mettere il bambino piu’ volte in breve tempofascia porta bebe' 40 settimane
  • qui fa sempre caldo, tanto caldo! Questo aiuta da un lato perche’ ti permette di usare la fascia 12 mesi all’anno Dall’altro fa sudare tantissimo sia i bambini che gli adulti. Ed una fascia come la 40 settimane, nei giorni o negli orari piu’ caldi non e’ l’ideale C’e’ tanta stoffa che gira sia intorno al bambino che al genitore e, anche se e’ cotone, si suda veramente tanto (per fortuna che poi si puo’ semplicemente lavare e rinfrescare in lavatrice! 😉 )

In generale comunque l’esperienza e’ super positiva e di certo non la rottamiamo ancora per un bel po’! 😀

Questa e’ la mia esperienza, sicuramente voi avete altri pro e contro

Sono curiosa di sapere cosa ne pensate!

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)