Ogni famiglia, nel momento in cui si avvicinano le vacanze estive, ha la difficoltà di organizzare tutto nonostante gli altri impegni della routine frenetica quotidiana. Il lavoro, le bollette e altre scadenze che tolgono inevitabilmente spazio ed attenzione alla giusta programmazione dell’estate per i figli. Saper ottimizzare i tempi e gestire cosi le faccende domestiche e familiari può essere di grande utilità al fine di consentire un’adeguata vacanza ai più piccoli. Vediamo insieme dunque come assolvere a tale impegno nei confronti dei bambini e renderli così felici.

Cosa fare in estate con i bambini

Come anticipato in premessa, dunque, il binomio vacanze estive più bambini è sempre da k.o. tecnico per i poveri genitori. Questi ultimi, tra sbattimenti vari, non sanno mai come affrontare questa occasione dell’anno e soddisfare le esigenze dei più piccoli.

Programmare è la parola chiave in un caso del genere, poiché attraverso questo modus operandi anticipato non si rischia di arrivare stretti con i tempi e compromettere tutto.

Ci sono diverse tipologie di programmazioni possibili quando si parla di vacanze estive per bambini.
Le possibilità sono davvero molteplici e spaziano dalle attività all’aperto a quelle al chiuso.
Le prime sono da preferire sia per velocità di organizzazione che per il contatto con la natura sempre molto importante.
Le seconde, invece, da tenere in debita considerazione soprattutto se si parla di periodi molto caldi. Questi, infatti, sono decisamente da evitare, specie per i più piccoli, motivo per cui si opta in tale contesto per strutture di intrattenimento ad hoc. 

Dove portare i bambini in vacanza in estate

Con l’approssimarsi dell’estate, come detto, bisogna per forza organizzare qualcosa che intrattenga i bambini e li faccia svagare. Ci sono, infatti, delle attività che, anche per legge, sono riservate solo agli adulti, come cimentarsi in particolari giochi, ad esempio il poker di Snai.

Sono sempre di più, comunque, le famiglie che nell’ultimo periodo, specie dopo la pandemia, hanno deciso di recuperare il tempo perduto e raggiungere quelle mete desiderate quando non si poteva viaggiare. Ciò anche con i figli: basti pensare a posti come Disneyland, tanto per fare un esempio, che prevede nel pacchetto turistico anche l’alloggio in albergo e quindi evita grattacapi di pernottamento. Ma ci sono in alternativa anche modelli simili in Italia, come Gardaland o i parchi acquatici che in estate sono davvero un toccasana per grandi e piccoli. Posti in cui poter trascorrere giornate all’insegna del divertimento e della spensieratezza con costi contenuti.

Come scegliere l’hotel vicino al mare per i bambini in estate

In molte delle mete raggiungibili per le vacanze estive insieme ai bambini si ripresenta l’ostacolo del soggiorno. Decidere dove alloggiare e ristorare mente e spirito nelle settimane o mesi (per chi se lo può permettere) vacanzieri. D’altra parte i figli comportano un dispendio di energie considerevole per coloro che se ne occupano e da qui la necessità ancor maggiore di pensare al posto giusto in cui sostare.

Scegliere dunque l’hotel vicino al mare o alla destinazione marittima desiderata è fondamentale.

Per farlo oggi è davvero semplice grazie ad app e siti web oltre le consuetudinarie agenzie turistiche utili proprio a tale scopo. La versione digitale è di sicuro più rapida come via per prenotare alberghi e punti di ristoro rispetto alla controparte reale. Siti come Trip Advisor o Trivago assolvono a questo compito in maniera ottimale garantendo risultati veloci e precisi. Anche nella circostanza in questione di alloggi per famiglie che comprendono per tanto i più piccoli.

Come fare se viene la febbre ai bambini in estate

Gli incidenti di percorso con i bambini sono sempre dietro l’angolo ed ecco quindi che malattie, influenze e casi similari possono rovinare le vacanze loro e dei genitori.

Per ovviare a questa circostanza sgradevole e far sì che essa non pregiudichi un’estate piacevole bisogna anticiparla. In che modo? Beh prevedendo la sua possibilità e per tanto munirsi di farmaci e terapie da portare con sé quando si viaggia e si è lontani da casa. Quindi in caso di malattia del bambino come ad esempio la febbre, avere a portata di mano antibiotici e anti sintomatici può essere cruciale a contenere questo inconveniente.

Prevenire è meglio che curare, si sa, e anche questa occasione lo dimostra.
Il tutto per evitare di andare a finire in ospedale e far prendere una piega decisamente negativa alla vacanza. 

Vacanze in montagna d’estate per bambini: alcuni suggerimenti utili

Spostiamo in ultimo l’attenzione su un’altra variante vacanziera quando si parla di viaggi con i bambini: la montagna. In molti preferiscono questa destinazione a quella tradizionale marittima, per via dell’aria fresca e tersa e la possibilità di variare rispetto alla solita estate. Inoltre la natura in altura la fa da padrone e far entrare i più piccoli in contatto con essa è sempre una cosa giusta.

Alcuni suggerimenti utili nel caso si scelga di trascorrere le vacanze in montagna con i bambini possono interessare la loro salute prima di tutto.

Ricorda sempre le creme solari dato che più in alto si va più il sole scotta e fa danni, in particolare ai minori che hanno una sensibilità maggiore della pelle.

In secondo luogo, non dimenticarsi di tenerli idratati e optare per mete che hanno tra le opzioni accessorie soggiorni con piscine o luoghi di intrattenimento freschi.

Munirsi di ricambi sia per ciò che concerne gli indumenti che le scarpe: la natura non fa prigionieri da questo punto di vista e i bambini poi amano sporcarsi con una certa facilità.

Considera poi destinazioni non molto lontane così da viaggiare il meno possibile e non stressare troppo i ragazzini. In tal senso la montagna è l’habitat ideale proprio perché con il suo silenzio riduce lo stress e favorisce la serenità di tutta la famiglia.

In ultimo immancabili gli snack e i giochi da tavolo per dare svago continuativo ai bambini e renderli meno irrequieti qualora dovessero spazientirsi e non gradire una durata elevata delle attività di trekking e camminata in altura.

Sgranocchiare qualcosina o distrarre la mente con dei piccoli giochi, li terrebbe impegnati e allontanerebbe lamentele e pianti sempre in agguato.

Piccoli suggerimenti, quindi, che fanno svoltare un’intera vacanza rendendola gradevole a tutto il nucleo familiare.

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)