Da marzo 2018 Gardaland, il parco divertimenti più famoso d’Italia, ospita una nuova area dedicata ai più piccoli: PeppaPig Land! E così noi di Centrifugato di Mamma abbiamo mandato inviati davvero speciali a scoprire questa nuova attrazione. La squadra era composta da: Matilde, 3 anni, suo fratello Gabriele, 8 anni accompagnati da mamma Alessia, papà Davide e me.

Mamma Alessia ci racconta: “Quando, una domenica pomeriggio, Chiara mi ha parlato

di Gardaland e della nuova area che hanno aperto tutta incentra su Peppa Pig, Matilde, la mia piccoletta di tre anni, in quel momento seduta vicino a noi e intenta a giocare con le sue bamboline, appena sentito il nome ha sollevato il suo sguardo e con quel suo modo un po’ buffo di parlare, ha esclamato: ”Cosa???? Peppa Pig?” ”

E così, visto l’entusiasmo della piccola, abbiamo organizzato una gita per domenica 3 giugno. Gabriele, dall’alto dei suoi 8 anni era meno contento di dover passare del tempo nella zona dedicata a Peppa Pig. L’idea di andare a Gardaland, però, lo ha reso entusiasta.

Gardaland mette d’accordo tutti 😉

Che dire, il parco giochi non ha bisogno di presentazioni e troppi giri di parole; nonostante fossero anni che non ci tornavamo è sempre emozionante. E non vi racconto l’eccitazione che aleggiava in macchina durante il viaggio e nei giorni precedenti.

Appena entrati ci siamo subito diretti nella nuova zona: Peppa Pig Land, ben indicata da un grande cartello, che si mostra dopo una piccola salita, poco lontano dall’ingresso.

L’unica pecca dell’area è che non è molto ampia, visto il numero di bambini che richiama, ma tutto è ricreato ad hoc, ci sono i fiorellini color pastello, le staccionate, Mamma e Papà Pig, Nonno Pig alla guida del suo trenino. E non potevano mancare due pupazzi giganti di Peppa e George, pronti a farsi immortalare nelle consuete foto ricordo.

Non mancano tavolini con ombrelloni dove i genitori si possono dare il cambio e riposarsi tra una giostra e l’altra, e un piccolo parchetto con erba sintetica.

Dopo aver esplorato la zona, armati di pazienza ci siamo messi in fila per le quattro attrazioni:

  • Il trenino
  • Le mongolfiere
  • Le barchette
  • La casa di peppa pig

Tutto è molto fedele ai disegni del cartone. Sicuramente la parte più curiosa e divertente è la casetta di Peppa: si apre la porta e ci si trova dentro la sua cucina. Qui i bimbi sono chiamati a compiere una piccola caccia al tesoro cercando quello che la piccola maialina rosa si è dimenticata.

Inutile dire che Matilde si è divertita moltissimo, correndo da una parte all’altra e volendo provare tutte le attrazioni. Ha riso, fatto foto con George e Peppa Pig, partecipato alla caccia al tesoro ed esplorato proprio ogni angolo.

Temevamo che sarebbe stato difficile convincerla a lasciare Peppa Pig Land, ma, a giro concluso, abbiamo lascito spazio alla curiosità di altri piccoli fan. Fortunatamente Gardaland ha molto da offrire e siamo riusciti a uscire dalla scena del cartone senza “tragici” colpi di scena. Pronti a goderci il resto del parco e trascorrere una bela giornata.

 

Scritto da:

Chiara

Ciao! Sono Chiara e sono una “non mamma” di 38 anni.

Cosa ci faccio qui? Anche se non ho bimbi miei sono una zia, di tanti nipoti, di “sangue” e acquisiti.
Inutile dire che amo trascorrere il tempo con loro.
 
Non sono una vagabonda e sono molto abitudinaria, ma ho mille passioni e qui, a Milano e dintorni, non sto mai ferma. Amo il teatro, la lettura, i giochi e i fumetti e ho fondato Youmani Onlus, una associazione che si occupa della divulgazione della cultura teatrale. Organizzo eventi e cerco di creare sempre qualcosa di nuovo. E lo faccio per passione! Nel senso che il mio vero lavoro è un altro e poco c’entra con tutto questo.
 
Cerco di passare tutto il tempo che posso con i miei nipoti e così il mio sarà, nel blog, lo sguardo della zia.
Uno sguardo amorevole e accogliente, ma anche ampio e che un po’ vizia e un po’ diverte, che segue e asseconda. Ma che dice anche le cose come stanno. che inventa giochi e legge libri, che accompagna in una domenica pomeriggio… E che, soprattutto, regala un sorriso.