Dipingere e’ senza dubbio una delle attivita’ piu’ proposte (e gradite) al nido.dipingere con le mani

Ed e’ un’attivita’ che si puo’ benissimo riproporre a casa con i nostri cuccioli, per fargli sperimentare colore e creativita’.. E il divertimento e’ assicurato!!

Sicuramente se vi dico “dipingere” le prime cose che vi vengono in mente sono tempere e pennelli.

dipingere coi piediEcco, se avete un bambino minore di 3 anni, scordatevi i pennelli!! 😉

Non che non si possano usare, certo che si! Ma sono uno strumento un po’ limitante per i bambini cosi piccoli. Gia’ tenere in mano questo bastoncino piccolo non e’ cosa semplice In piu’ il colore (la cosa bella del gioco) rimane distante dal bimbo che quindi ne gode meno  e che fa fatica a comprendere che muovendo la sua mano muove anche il colore attraverso questa “protesi” che gli viene proposta.

Quindi si al pennello dopo i 3 anni. O se si vuole farglielo provare prima, lasciatelo libero di capire cos’e’, usarlo come vuole (anche al contrario o… boh 😉 ) e decidere se puo’ piacergli o meno. dipingere con le mani

Dipingere prima dei 3 anni dovrebbe invece essere un’esperienza di scoperta e creativita’ senza preconcetti da adulti. Bisogna sconfiggere l’istinto di dire”si fa cosi” 😉 I bambini a quest’eta’ stanno conoscendo il mondo e molto spesso usano tutto il corpo per farlo, perche’ tutto il corpo manda segnali e li aiuta a scoprire cose nuove, e NON hanno ancora il pensiero astratto indispensabile per codificare un oggetto (ad esempio un fiore) e tradurlo in segno grafico (disegno un fiore).

Come fare quindi a dipingere con i piu’ piccolini?

Lasciamoli liberi di sperimentare e non spaventiamoci per lo sporco! 😉

Potete decidere se dipingere a terra o sul seggiolone. Ovviamente sul seggiolone sono piu’ limitati nella sperimentazione. Ma e’ limitato anche il “disastro”. Io prediligo la pittura a terra o sui vetri, ma e’ importante che anche le mamme siano a loro agio per poter godere dell’esperienza Se lo fate dipingere a terra e poi passate tutto il tempo terrorizzate che  sporchi e ogni due secondi gli dite “no, vieni qui, attento,..etc” non sara’ divertente per nessuno 😉 Meglio allora dipingere sul seggiolone. Dove potra’ fare meno cose ma sara’ comunque piu’ libero di inventare. E voi piu’ serene 😉

dipingere con le maniI colori che si utilizzano coi bambini per dipingere sono
completamente lavabili sia dai vestiti, che dalla pelle (rimane solo un po’ difficile da togliere da pellicine e da sotto le unghie ma lavando queste zone un paio di volte tornano pulite) che dalle superfici di casa.

Si puo’ comunque adottare qualche tecnica salva sporco: visto che qui fa caldo quando dipingiamo lascio Priscilla solo con il pannolino cosi poi la metto sotto il lavandino o direttamente in doccia e la lavo. Ma se non vivete anche voi ai caraibi e le temperature non sono cosi miti, potete coprire i vestiti. Con grembiulini apposta per la pittura (facilmente trovabili) o con una vecchia maglietta di papa’. Che diventera’ un grembiulino a costo zero. 🙂

Per coprire il seggiolone sara’ sufficiente un sacco della spazzatura da buttare via alla fine del gioco.

Anche i pavimenti e i mobili si puliscono facilmente. Io di solito non metto niente per terra tanto poi basta passare il mocio. Ma se si vuole essere sicuri di sporcare il meno possibile, si puo’ usare un vecchio lenzuolo da fissare con il nastro adesivo a terra per non scivolare o un foglio grande di carta da pacco.

Ovviamente meglio dipingere dove c’e’ un po’ di spazio vuoto cosi il bambino si puo’ muovere in liberta’.

Le prime volte si puo’ proporre solo del colore e un foglio, un telo o un lenzuolo su cui colorare. Cdipingere con le palle da tennisosi che il bambino possa familiarizzare con i colori, sentirne la consistenza, toccarlo e meravigliarsi dei segni che puo’ lasciare. Nelle volte successive si possono proporre molteplici varianti di strumenti (palle da tennis, spazzolini da denti, verdure, spugne, plastica multibolle, foglie etc) Si puo’ anche decidere di cambiare le basi su cui dipingere (fogli, cartoni, vetro, specchio, all’ interno di sacchetti trasparenti,.. ) E dare spazio alla fantasia

Vi lascio il link ad una pagina inglese dove ci sono 50 proposte diverse per variare un po’.. ci sono un sacco di idee carine! 🙂

Buon divertimento!!

 

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)