Ieri e’ iniziata la settimana mondiale dell’allattamento al seno.

Che per questo 2016 va dal 1 al 7 agosto.

Una settimana di promozione e di celebrazioni per riscoprire questa pratica che si è andata un po’ a perdere.

Mia mamma mi raccontava che quando lei ha partorito me e mia sorella,  negli hanno ’70, in ospedale facevano alle neo mamme in automatico un’iniezione per inibire la montata lattea.
Bloccando così la  produzione di latte.

Non siamo più in quegli anni e l’Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce e consiglia l’importanza dell’allattamento materno.  allattamento al seno fuori casa

È anche vero però che non sempre si hanno le giuste conoscenze o le giuste condizioni per riuscire ad allattare al seno.

Non so in Italia,  ma qui ad esempio, in clinica viene offerto da subito il latte artificiale.

Nonostante avessi espressamente detto che volevo provare con l’allattamento al seno,  hanno tentato più volte di offrirmi il biberon.

Ed infatti quasi tutte le dominicane allattano artificialmente.

Non perché non possano o non vogliamo (alcune anche) ma per scarsa o mala informazione.

Alla figlia di un’amica la pediatra ha consigliato di dare il biberon i primi 2 giorni così la mamma poteva riposare..
Peccato che l’attacco immediato favorisca la produzione di latte.
Peccato che se il bambino impara a succhiare dal biberon difficilmente inizierà a ciuccia te dal seno visto che è più difficoltoso.
E gli esempi potrebbero proseguire con una lunga lista.

Non sono una fanatica dell’allattamento al seno,  se una mamma riesce e vuole fa bene,  se no non muore nessuno.  Mi arrabbio solo perché in paesi comunque poveri e spesso  ignoranti (nel senso letterale del termine, dove cioe’ ignora le informazioni di base) come la repubblica dominicana, si passino informazioni errate che costringono le mamme a spese inutili che non sempre riescono a sopportare. Non so e non voglio sapere che interessi economici ci siano dietro.

Ma son contenta che dove non arrivano le istituzioni, ben vengano i supporti di gruppi di privati.

E le manifestazioni come questa della settimana mondiale dell’allattamento al seno.

Io ho avuto la fortuna di trovare un gruppo di supporto alla pari per l’allattamento al seno. Organizzato e gestito da una mamma americana con la voglia di passare informazioni utili a chi desideri informarsi. Ho partecipato ad alcuni incontri e mi ha aiutato in un paio di momenti di difficolta’, soprattutto all’inizio. Perche’ non e’ per tutti cosi immediato riuscire ad allattare al seno. E perche’ nonostante le difficolta’ avendo le giuste informazioni spesso ce la si puo’ fare comunque.

allattamento al senoPer questa settimana mondiale dell’allattamento materno qui in zona verranno organizzati alcuni incontri di confronto e scambio informazioni, sia a Sosua che a Cabarete. E Sabato pomeriggio viene organizzato un incontro che viene definito di allattamento sincronizzato. Un’occasione per trovarsi insieme e supportarsi a vicenda, sdoganando l’allattamento fuori dalle mura di casa e cercando di sensibilizzare chi ha meno informazioni.

Se riusciamo volevo partecipare almeno quest’anno a questo incontro, che viene organizzato nella stessa ora in tutto il mondo. L’anno scorso ce lo siamo perse.
Perche’ Priscilla era molto piccola E perche’ eravamo nel pieno del primo mese dopo il parto con tutti i suoi “problemi” e le sue fatiche.

Buona settimana mondiale dell’allattamento materno a tutti! 😉

 

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)