Pannolini lavabili: sono assolutamente innamorata di loro… e anche Priscilla!

Ho sentito nominare i pannolini lavabili la prima volta circa 4 anni fa. Una mamma di uno dei nidi che gestivo, aveva chiesto alle educatrici se poteva continuare ad usarli anche se la bambina avesse iniziato a frequentare il nido che invece forniva i normali usa e getta. Io poi ne avevo avuto poco a che fare perchè di li a poco sarei partita per venire qui in repubblica dominicana e come tante cose, era finita nel dimenticatoio.

pannolini lavabili blog centrifugato di mamma

In gravidanza poi si sa che si ha tempo libero e si dorme poco (almeno per me e’ stato cosi..notti e notti sveglia 🙁 ). E quindi ne ho approfittato per leggere molto, informarmi e scoprire tante cose che non conoscevo e mi sono imbattuta nuovamente nei pannolini lavabili.

L’idea di usare i pannolini lavabili per Priscilla mi ha stuzzicato subito, ma ovviamente avevo anche molti dubbi e perplessita’. Innanzitutto la paura di trovarli scomodi o inefficaci e che usarli comportasse molto lavoro.

Una cosa che mi preoccupava e che mi ha fatto aspettare molto a decidere era che non si potevano trovare qui in negozi o fiere (ultimamente una ragazza di cabarete ha iniziato a cucirli e a venderli, ma a parte i costi molto alti, ormai avevamo gia’ la nostra scorta!) e visto che ci sono molti modelli differenti di pannolini lavabili avrei preferito vederli, parlare con chi li vende per capire le differenze per poter scegliere al meglio

Ma vivendo qui impari che alcune cose sono solo un po’ più scomode che in Italia. Senza farmi perdere d’animo via di ricerca in internet, video esplicativi su you tube e ricerche in amazon.
Alla fine ho scelto la versione pocket con i bottoncini.

I pocket sono pannolini lavabili che vestono taglia unica perchè adattabili sia come giro vita che come giro coscia che anche come altezza e si possono usare da appena nata a quando inizierà ad usare il vasino.

Leggendo in interne tutti consigliano di fare un buon assortimento per coprire tutto il fabbisogno visti i numerosi cambi con i bambini molto piccoli, ma visti i dubbi che avevo e che dovevo acquistarli alla cieca, io ho iniziato comperando 6 cover (la parte esterna colorata e impermeabile) e 12 inserti interni (la parte assorbente) con l’idea di provarli e vedere se continuare ad usarli.

Vi dico solo che ho appena comperato altre 14 cover e altri 20 inserti 🙂

Dire che mi trovo bene e’ riduttivo.

Provo a spiegarti i miei pro all’uso dei pannolini lavabili, secondo la nostra esperienza.

pannolini lavabili

  • Priscilla nel primissimo mese mentre aspettavamo la consegna dei pannolini lavabili, aveva sempre uno sfogo dovuto al calore. Priscilla è nata il 1 luglio e ai caraibi in questo periodo non fa caldo, di più!. Sfogo passato immediatamente appena siamo passati ai pannolini lavabili. Gli inserti infatti sono in materiale naturale e fanno traspirare la pelle.
  • Il tipo di spessore e di forma dei pannolini lavabili sembra aiuti ad evitare problemi alle anche mantenendo la naturale posizione a ranocchia dei primi mesi (in questo articolo viene spiegato meglio questo punto)
  • Sono comodi e veloci da usare. Ci vuole lo stesso tempo per il cambio di quello che normalmente si usa per cambiare un usa e getta. E anche la nonna e il papà si sono abituati facilmente al loro uso.
  • Il risparmio economico poi e’ notevole. Un pacco da 20 pannolini usa e getta qui costa il corrispettivo di 8/9 euro. Con il costo di circa 20 pacchi (circa 3 mesi di cambi) io ho preso la fornitura completa  di pannolini lavabili (primo acquisto e secondo) da usare dai 2 mesi di Priscilla a quando si abituerà al vasino. Grazie alla loro ottima vestibilità, grazie al sistema dei bottoncini per regolarli, si possono adattare a tutte le età. E nel caso arrivasse un fratellino o sorellina non si dovrà più spendere un centesimo!
  • Adoro poi l’aspetto ecologico. L’idea di non aver creato praticamente rifiuti! Contando che si usano, stando bassa, una media di 6 pannolini al giorno, in 9 mesi avremmo già buttato tra i rifiuti 1620 pannolini usa e getta.
    Si spreca molta più acqua e detersivi per lavarli? Si e no. Noi abbiamo forse aumentato il numero di lavatrici di forse 1 a settimana da quando usiamo i pannolini lavabili, anche perchè io li lavo tranquillamente insieme alle nostre cose. E sono talmente piccoli e leggeri che si possono inserire i  3 o 4 giornalieri nel carico normale della lavatrice. Si usa un po’ di acqua ad ogni cambio nel prelavaggio, ma la stessa che si usa per sciacquare un body sporco o una maglietta macchiata.  Se volete saperne di più ecco alcune istruzioni per l’uso. 😉
  • pannolini lavabili centrifugato di mamma

Ma la cosa che in assoluto mi piace di più dei pannolini lavabili è l’allegria che trasmettono.

Le cover sono tutte colorate, tinta unita o fantasia. C’è l’imbarazzo della scelta e qui che fa caldo, spesso diventano parte integrante dell’abbigliamento! A volte basta una canottiera e un pannolino abbinato e si e’ pronti per uscire. Oppure vuoi che non ti scappi un sorriso se da sotto un vestitino sbucano delle margheritone o il musino di una scimmietta?!

Tu li hai mai provati?! Cosa ne pensi?!

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)