Si sa che il passaggio da un’alimentazione costituita solo dal latte, materno o artificiale che sia, ad una più varia può spaventare le neomamme. Mille sono i pensieri e i dubbi ma con 5 semplici punti da tener presente si ottenere la pappa perfetta e ad affrontare uno svezzamento sereno.
5 consigli per uno svezzamento sereno
Chiedi al pediatra
Qualunque sia l’approccio che vorrai seguire col tuo bambino (svezzamento classico o autosvezzamento) chiedi sempre un parere al tuo pediatra. C’è chi ancora segue lo schema degli inserimenti graduali degli alimenti. Chi invece si approccia in maniera più moderna. Potete anche valutare di sentire un esperto in linea con l’approccio che volete seguire.
Ma in ogni caso confrontarsi e chiedere con un esperto vi aiuterà ad approcciarvi in maniera più serena e trasmettere la stessa tranquillità anche ai vostri bimbi.
La pappa perfetta? Non serve essere chef stellati!
Le pappe dei bambini, soprattutto le prime, son veramente semplici da preparare. Si parte solo con acqua, alcune verdure lessate e poco altro. Veramente impossibile sbagliare!
Man mano poi si potranno aggiungere varianti e sapori, ma ormai ci avrete preso la mano 😉
Organizzati per tempo e scegli gli strumenti giusti per preparare la pappa.
Alcuni pediatri danno una data precisa per l’inizio dello svezzamento, altri consigliano di aspettare quando i bimbi sono pronti (quando ad esempio iniziano a stare seduti da soli o perdono il riflesso di estrusione o anche solo quando i bambini si dimostrano interessati al cibo). A prescindere da quando sia la data di inizio, l’importante è arrivare preparati. Per non andare in ansia e per essere pronti quando sarà il momento! Io ad esempio, vivendo all’estero, avevo cercato i posti dove trovare le varie creme (di riso, di cereali etc), preso i cucchiaini morbidi, etc in modo da aver tutto pronto per la partenza.
Come abbiamo detto non serve essere grandi chef per preparare le pappe dei bambini. Ma sia che decidiate di affidarvi a prodotti confezionati sia, soprattutto se decidiate di preparare tutto voi, alcuni strumenti possono aiutarvi e semplificare i procedimenti.
Indispensabili per me ad esempio il frullatore ad immersione (per frullare le verdure direttamente nell’acqua di cottura e non disperdere le proprietà nutritive) e l’omogeneizzatore (per convertire cibi solidi in cremosi omogeneizzati senza dover ricorrere a quelli già pronti confezionati)
State serene.
Il passaggio da una dieta liquida ad una più corposa può non essere semplice ed immediato. Ci sono bambini che accettano subito il cambio e altri che incontrano qualche difficoltà in più.
Rimanete serene e non preoccupatevi se il vostro bambino non mangerà tutto da subito (o se le prime volte non mangerà proprio niente).
Lasciate libero il bambino di sperimentare, di prendersi i suoi tempi per assaggiare e rispettatelo.
Mettete in conto facce sporche e cibo, a volte, ovunque. Ci saranno giorni si ma anche giorni no.
Più riuscirete a rimanere serene e a non stressarvi e più tutto filerà liscio e riuscirete a far instaurare ai vostri bimbi un rapporto sano col cibo e col momento della pappa.
Pronte a cominciare?