Settimana scorsa, dopo diverse settimane in cui io e il papà ci siamo solo scambiati di turno nel tenere le bambine (qui luglio è altissima stagione e siamo presi col lavoro) siamo riusciti finalmente ad avere un giorno libero in contemporanea. Ne abbiamo subito approfittato per fare una gita alla scoperta del territorio andaluso che conosciamo ancora così poco. Abbiamo deciso di andare a visitare Juzcar, il villaggio dei puffi! Quindi pronti sulla macchina e via! Destinazione Juzcar!

Juzcar, il villaggio dei puffi

Juzcar è un piccolo paesino montano a circa 1 ora e mezza da Benalmadena, dove viviamo, e a circa 30 minuti da Ronda, perla dell’entroterra andaluso

Juzcar è noto in tutto il mondo come la città dei Puffi. Vi starete chiedendo come il villaggio dei Puffi?!?!? Si esattamente il villaggio dei Puffi si trova poprio qui in Andalusia 

Un piccolo paese di circa 220 abitanti immerso in un bellissimo paesaggio naturale cicondato da boschi di pini, querce, castagni e da piccole montagne.

Fino a circa 10 anni fa Juzcar era il tipico villaggio andaluso tutto bianco ma poi è stato scelto come location dalla Sony Pictures, la casa di produzione, per girare il film “i PUFFI 3D”. 

E qui che è avvenuto il cambiamento del paese. La Sony  decise di riverniciare tutto il paese del tipico azzurro puffo, ma proprio tutto includendo il comune, il cimitero e addiritura la chiesa, mettendo a contratto che dopo alcuni mesi  avrebbero riverniciato tutto di bianco, riportando il paesino alle condizioni originali. 

Ma alla fine dell’evento gli abitanti del paese decisero tramite un piccolo referendum di lasciare il paese di colore azzurro e continuare ad essere un’attrazione, forse non molto conosciuta, per i turisti.

Come arrivare a Juzcar, il villaggio dei puffi

Da Benalmadena, dove viviamo, juzcar dista circa 1 ora è mezza di macchina. Da Malaga prendete l’autostrada gratuita A-7 (o l’autostrada a pagamento AP-7) verso sud fino a San Pedro de Alcantara. Da qui vi aspettano circa 50 Km di strade interne, ben tenute e molto panoramiche. Gli ultimi 10km prima di arrivare a Juzcar sono da fare su una stradina tortuosa a una corsia!!!

Già dal bivio che separa dalla strada principale i cartelli tematici ti comunicano che di li a breve arriverai al villaggio dei puffi e aiutano a creare aspettativa. Priscilla ha percorso questi ultimi 10 km non vedendo l’ora di arrivare e cercando le casette blu ad ogni curva!

Cosa fare a Juzcar, il villaggio dei puffi

Arrivati a destinazione, troverete subitoun info point dove troverete una cartina con segnato il percorso da seguire con tutte le tappe più significative nel paese.

Sulla mappa sono indicati 3 tipi di percorsi da poter effettuare:

  • percorso avventura: vengono segnalati i posti dove poter effettuare attività più adrenaliniche come camminare sulle funi sugli alberi o piccole scalate
  • percorso di senderismo: vengono segnalati i percorsi per le camminate montane intorno al paese
  • percorso dei graffiti: questo è il percorso più adatto ai bambini. Il paese è disseminato di graffiti riportanti personaggi e aspetti caratteristici dei puffi. I bambini devono cercarli e scansionare il codice QR che si trova a lato. Ogni codice da una lettera e si deve riuscire a scoprire la parola nascosta.

Priscilla è ancora un po’ piccola per comprendere a pieno il gioco dei codici QR quindi abbiamo seguito i graffiti per un po’ gironzolando per il paese. Alla ricerca dei puffi veri (come diceva lei). Nonostante non abbia visto il film ma solo qualche episodio tempo fa del cartone, era gasatissima! Anche perchè davvero ad ogni angolo sbuca qualche puffo. che sia un disegno, un pupazzo o un funghetto!

Accanto al centro informazioni  si trova un parchetto per i bambini a tema. Altalene, piccoli ponti tibetani, torrette di avvistamento e le immancabili case a fungo. Il parchetto è completamente recintato quindi non c’è da preoccuparsi i piccoli che possono giocare in tutta sicurezza.

Il nostro giro è durato circa un’oretta (anche per via del grande caldo di luglio) più un po’ di sosta al parco giochi. Si può decidere quindi di visitare Juzcar insieme a Ronda e passare così una bella giornata nell’entroterra andaluso.

Se volete conoscere altre cose da fare in andalusia potete leggere gli articoli che parlano di Mijas pueblo, dell’acquario Sea life di Benalmadena, del parque de la paloma.

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018 siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! ;)