In tutte le famiglie si festeggiano i compleanni e le ricorrenze legate alla famiglia ( fidanzamento, matrimonio etc) . Per noi expat c’è anche un’altra data che non si può non ricordare: la data di trasferimento. Il giorno in cui si approda nel nuovo paese con un bagaglio, fisico ma soprattutto emotivo, pesantissimo!

E per noi oggi 27 novembre è il primo anniversario da quando ci siamo trasferiti in Spagna.

Foto di M W da Pixabay

Un anno in Spagna! Non mi pare ancora vero!

Un anno quando vivi all’estero è tanto ma per molti aspetti è pochissimo. Un anno in un paese nuovo ti permette di iniziare a capire un po come funziona ma non ne sai ancora abbastanza.

Dopo un anno è ancora presto per fare un bilancio: si alternano ancora momenti in cui si è gasatissimi, felici e sicuri della scelta fatta ad altri in cui tremano le gambe e ci si domanda chi ce l’abbia fatto fare. Si conosce gente nuova ma ancora è difficile chiamarli amici, iniziano ad esserci i posti del cuore e a crearsi delle piccole tradizioni. Iniziano a sbucare i primi ricordi legati a questo nuovo posto che si inizia a chiamare casa.

Noi è un anno che viviamo a Malaga e devo dire che la bilancia pende sempre più spesso sul piatto della positività.

Vi avevo già raccontato le nostre prime impressioni su Malaga. E devo dire che in un anno non sono cambiate di molto.

Qui abbiamo trovato tutto quello che cercavamo in termini di scuola, salute, opportunità extra scolastiche, facilità nel reperire le cose che ci servono e comodità negli spostamenti da e per l’italia. 

Alcune cose sono decisamente faticose. Prime fra tutte il lavoro e i tempi. 
Vi ho parlato giusto lunedì di come qui i ritmi si siano dovuti per forza di cose velocizzare e di come questa fretta perenne mi (ci) pesi tantissimo!

E poi, appunto, la questione lavoro, che ci sta facendo penare più del previsto.

Non che il lavoro non si trovi ma spesso son contratti per pochi mesi, a condizioni allucinanti. A chi vive in Italia questo sembrerà la normalità, ma ecco, ovviamente ci auguravamo (e ci auguriamo) di meglio.

Se siamo ancora convinti della nostra scelta dopo 1 anno che siamo a Malaga?

Per il momento si! ahahahah

Vi dico sempre che non si può mai sapere nella vita ma devo dire che sembra proprio il posto dove potremmo mettere radici.

Ovviamente le maniche sono ancora rimboccate e stiamo lavorando per migliorare la situazione. 😉

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)