“Come se fossimo già madri” di Silvia Algerino

Di solito tra i libri consigliati scrivo di libri per bambini. I preferiti miei e di Priscilla. Questo soprattutto perchè la lettura è un canale importantissimo per affrontare alcuni argomenti coi bambini. Ma anche perchè da quando è nata Priscilla il tempo e le energie per leggere libri per me è sempre stato veramente poco (direi quasi nullo). Il poco tempo libero l’ho sempre dedicato a giocare con lei o ad aggiornare le pagine del blog. Da quando son rimasta incinta di Beatrice, e anche dopo che la piccolina è nata invece, inspiegabilmente, ho ripreso a leggere anche per me. Sarà che Priscilla è cresciuta e, salvo qualche momento di capriccio, è più autonoma. Che Beatrice, al contrario di sua sorella, pare essere per ora molto più tranquilla. Sarà che l’argomento di questo libro che ha segnato per me il ritorno alla lettura è molto vicino al mio vissuto.
Tant’è che mi son ritrovata tra le mani “Come fossimo già madri” e mi son fatta travolgere dalle sue parole.  E ovviamente non posso non parlarvene!

Il libro in questione si intitola “come se fossimo già madri” ed è il primo libro di Silvia Algerino.

Pubblicato da Bookabook è disponibile su amazon, su tutti gli store on line e nelle librerie, in quanto distribuito da Messaggerie. Nel gennaio 2016 è stato selezionato da Luciana Littizzetto tra le idee degne di attenzione e condiviso sul suo blog www.cicapui.it 

Il tema del romanzo è, appunto, la maternità vista in vari aspetti e da vari punti di vista, raccontata attraverso le storie delle varie protagoniste. Storie molto diverse tra loro, raccontate in maniera delicata a poco a poco nello scorrere delle pagine.

Un percorso simbolico, tra dubbi e incertezze, su che cosa voglia dire essere madri e sul passaggio dalla condizione di figli a quella di genitori.
L’ultimo significativo incontro, proprio al momento delle dimissioni.

“Come se fossimo già madri” racconta infatti delle storie.

Storie che se da un lato sono essere estremizzate per poter essere prese come simbolo di un certo vissuto, dall’altro sono raccontate con estrema semplicità e naturalezza che ci si ritrova ad identificarsi, per una cosa o per l’altra, con tutte le protagoniste.  Con un linguaggio chiaro, semplice e pulito che ti guida tra le pagine in maniera scorrevole e limpida.

Io mi sono immersa nel libro sin dalle prime righe, rapita da ricordi ed emozioni che riga dopo riga, riaffiorano.

Assolutamente un libro consigliatissimo. Leggero al punto giusto ma non per questo superficiale.

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)