Sabato, dopo una settimana di tour de force per risolvere alcune incombenze burocratiche e pratiche legate alla vendita della nostra vecchia casa italiana (eh si, vacanze italiane per un expat spesso vuol dire anche questo 😉 ) ci siamo dedicati una giornata relax al mare. La scelta del dove è stata legata alla voglia di riuscire ad incontrare una cara amica. La mia compare e socia per 4 anni per zumba e non solo. Nonchè madrina di battesimo di Priscilla. Amica carissima che ha lasciato Sosua per tornare in Italia lo scorso anno per tornare a vivere a Genova. (trovate Roberta anche sulle pagine del blog con i suoi consigli fitness 😉 ) La liguria era quindi destinazione obbligata. E grazie ai suoi suggerimenti abbiamo scelto la Baia del Silenzio a Sestri Levante.

La Baia del Silenzio è una spiaggia prevalentemente sabbiosa proprio nel centro di Sestri Levante.

Arrivando da Milano abbiamo preso l’autostrada Serravalle fino a Genova, e proseguito poi verso est. In circa 2 ore siamo arrivati a destinazione (trovando anche poco traffico per essere un sabato mattina di inizio luglio)
Una volta usciti dall’autostrada abbiamo seguito le indicazioni per il centro città e ci siamo trovati sul lungomare.

Un po’ di giri prima di riuscire a trovare un parcheggio per l’auto (ahimè problema abbastanza comune in liguria) e poi camminando ci siamo avvicinati alle spiagge. Li abbiamo scoperto che la Baia del Silenzio non è affacciata come le altre spiagge sul lungomare. Si deve andare verso il budello, attraversarlo e ti appare davanti la baia.

La Baia del Silenzio è un luogo incantevole incorniciato da case caratteristiche molto colorate.

Buona parte della spiaggia è libera ma si possono trovare alcuni bagni attrezzati dove noleggiare ombrelloni e sdraio. O bar e ristorantini.

Ovviamente la spiaggia era super affollata!. Per noi è stato un po’ uno shock. Priscilla ho avuto 5 minuti in cui guardava sconvolta tutta la gente e non voleva muoversi! Ma noi a Sosua siamo abituati troppo bene ahahahah 😉
Ma siamo riusciti a trovare un angolino di quiete dove piantare il nostro ombrellone e stendere i nostri asciugamani prima di tuffarci in acqua.  Eravamo vicino al piccolo molo da dove un gommone accompagnava i proprietari alle imbarcazioni ormeggiate poco più lontano dalla riva.

Anche per pranzo una scelta obbligata: siamo andati in una panetteria vicino alla baia a prendere la famosa focaccia genovese. Abbiamo scelto diverse varianti tutte buonissime!!!

Il pomeriggio è passato tra tuffi nelle fresche acque e chiacchiere sotto l’ombrellone. Io e Roberta avevamo un anno di chiacchiere da recuperare 😉

Piacevolissima giornata e una spiaggia assolutamente da annotare per prossime gite fuori porta!

Voi la conoscete? Siete mai state alla Baia del Silenzio?

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018 siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! ;)