Organizzare delle attività per bambini in casa non vuol dire per forza sedersi ad un tavolo e fare un “lavoretto”. Noi ne facciamo tanti, alle mie bimbe piace dipingere, mettere le mani in pasta e manipolare, tagliare e incollare etc. Ma non tutti i bambini apprezzano e hanno bisogno di attività più motorie.. e anche le mie, dopo diversi giorni a casa, hanno bisogni di sgambettare un po’. Ho pensato quindi ad un’attività semplice e divertente per muoversi. Un percorso motorio.. nel salotto di casa!

Cosa ci serve per realizzare un percorso avventura domestico?

  • sedie
  • tavolo
  • divano
  • filo di lana

Come costruire un percorso motorio.. nel salotto di casa

Create uno spazio dove poter giocare e sistemate alle estremità gli oggetti che avete deciso di usare come supporto per i fili. Noi abbiamo posizionato il tavolo contro un muro e le sedie distribuite per i salone lasciando un buco in mezzo.

Iniziate a far passare il filo di lana tra i vari supporti. Cercate di incrociarli il più possibile variando le altezze e cercando di non lasciare spazi liberi . Otterrete così una specie di ragnatela in 3D

Il percorso avventura homemade è pronto!

Semplicissimo vero?

Il nostro percorso includeva, oltre al passaggio tra i fili di lana, anche il salire e scendere dalle sedie, passare sotto al tavolo, arrampicarsi sul divano e scendere in scivolata. 😉 Ma a seconda di quello che avete a disposizione potete inventare percorsi sempre diversi.

E vi assicuro che la parte dei fili di lana li divertirà tantissimo!

Perchè realizzare un percorso motorio.. nel salotto di casa?

Come dicevamo prima, alcuni bambini non amano molto i lavoretti e le attività creative e hanno bisogno di essere impegnati in attività motorie. E anche chi apprezza colori e pennelli nell’arco della giornata ha bisogno di sgranchirsi un po’. E questa attività è perfetta!

Oltre a farli divertire, il percorso avventura aiuta i bambini di ogni età a sviluppare alcune competenze molto utili:

  • coordinazione
    alcuni movimenti a noi adulti sembrano scontati, ma non lo sono per i bambini. Pensate solo a camminare: per noi è la cosa più naturale e semplice, ma quante settimane di allenamento (e cadute) servono ai bambini per poter fare i primi passi? Lo stesso vale per movimenti più inusuali. Dovendo passare attraversi i fili imparano giocando a fare dei movimenti inusuali e si allenano a coordinarsi per superare l’ostacolo. Qualità che servirà loro quando si troveranno alle prese con un ostacolo “vero”.
  • percezione del corpo nello spazio
    cercare di superare i fili senza toccarli richiede ai bambini uno sforzo per sentirsi e vedersi all’interno dello spazio: non è semplice per loro comprendere dove finisce il loro corpo, quanto spazio occupano e pensare preventivamente come muoversi per non toccare un determinato ostacolo. Divertendosi imparano quindi a valutare le distanze, “calcolare” e dosare i movimenti diventando più consapevoli del loro corpo e dello spazio.

Un’attività divertente, semplice da preparare, a costo zero e.. utile!

Cosa volete di più 😉

se cercate altre attività da fare coi bambini cercate nella sezione learn and fun. Tanti lavoretti e attività per tutti i gusti ;)
Se invece cercate qualche esercizio e attività motorie per voi adulti vi ricordo che ci sono nella sezione mamma fitness le schede di allenamento di Roberta da scaricare 

Mi raccomando se preparate un percorso motorio per i vostri bimbi in questi giorni di reclusione mandatemi le foto! 🙂 Le aspetto

E.. buon divertimento (per quanto possibile)

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018 siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! ;)