
Siamo arrivati a Malaga da poco più di 4 mesi e ancora non abbiamo capito bene come funzioni tutto. Ma se c’è una cosa che sapevo già da prima di atterrare era che la settimana di Pasqua (la Semana Santa) è una delle settimane più caratteristiche da vivere a Malaga.
(Puoi leggere le nostre prime impressioni su Malaga e provincia.)
Prima di partire da Sosua mi ero “studiata” la zona anche tramite i social network e in youtube avevo guardato centinaia di video per vedere “dal vivo” la zona.
E tantissimi video riguardavano proprio la semana santa.
Si perchè la Pasqua a Malaga è una festività molto importante.
La Settimana Santa di Malaga è stata infatti addirittura dichiarata di «Interesse Turistico Internazionale» il 16 febbraio 1980.
Le scuole sono chiuse per una intera settimana e riprendono il lunedì di pasquetta (giornata che qui non è di festa). Anche molti uffici pubblici sono chiusi tutto il periodo e quelli aperti chiudono il giovedì e il venerdì santo. Anche i supermercati nazionali il venerdì non aprono le porte (noi non lo sapevamo e siamo rimasti spiazzati..per fortuna invece quelli di proprietà non spagnole tipo Lidl e carrefour erano aperti)
La semana santa è una settimana di celebrazioni religiose che prendono il via la domenica precendente la Semana Santa (la domenica delle palme) e continua fino alla domenica di Pasqua.

La settimana di pasqua a Malaga (e provincia) è infatti scandita da diverse processioni religiose nelle vie delle varie città di grandissimo impatto scenografico e che coinvolgono tantissime persone delle varie confraternite. E seguite da centinaia di persone.
Le strutture sulle quali sono trasportate le immagini sacre sono localmente denominate “troni”.
I troni sono condotti a spalla da «Hombres de trono», i portatori che reggono i «varales» ovvero i lunghissimi pali o assi in alluminio sui quali sono realizzate le piattaforme con le scene che costituiscono il trono.

Ma la Pasqua a Malaga è importante anche per il turismo. Decreta infatti l’inizio dell’alta stagione.
E’ la prima settimana di grande afflusso di turisti da tutto il mondo che si riversano in andalusia alla ricerca di sole e mare. E che non disdegnano anche di visitare i punti di attrazione andalusi. Da Pasqua a fino ottobre è infatti il periodo più intenso per il turismo, che prosegue comunque anche negli altri mesi, ma che da ora in avanti diventa massiccio.

Se pensate di trascorrere la Pasqua a Malaga o in generale nella costa del sol il prossimo anno vi consiglio quindi di pensarci per tempo: i voli aumentano considerevolmente i costi man mano che ci si avvicina alla data e anche gli hotel e gli appartamenti si riempiono velocemente 😉
Se te li sei persi leggi gli articoli su Mijas pueblo, sull’acquario Sea Life di Benalmadena e sul Parque de la paloma di Benalmadena.
Noi, visto che Priscilla era a casa da scuola e che la zia Ale era in vacanza da noi per tutta la settimana, ne abbiamo approfittato per visitare Nerja e Frigiliana (di cui vi parlerò 😉 ) e goderci qualche ora nelle spiagge vicino casa.
E voi come avete passato Pasqua e pasquetta?
La Spagna è un paese fortemente cattolico. Forse più dell’italia. Anche a Granada c’è una processione davvero suggestiva per il venerdì santo, di quelle che si lasciano solo una scia di silenzio alle spalle. La devozione e il rispetto si tocca con mano. Nonostante io non sia credente amo molto seguire questi riti, che sono parte integrante di una comunità e quindi della storia della nazione.
si la Spagna è fortemente religiosa: lavorano tutto l’anno per preparare queste processioni,che tutto il paese segue con rispetto e devozione
La Settimana Santa che hai descritto ricorda molto quella che si svolge a Trapani, la mia città natale. Anche noi abbiamo una processione dove i “troni” vengono chiamati “misteri” e sono statua di legno pesante trasportate a mano da più di 20 persone, con processione al seguito e banda.
ma dai non lo sapevo! qui forse le dimensioni sono decisamente più grandi… ma bello sapere che ci sono cose simili in italia
Una bellissima manifestazione, che però ti dico che non c’è solo a malaga, ma anche in Sardegna. Il venerdì Santo, fanno la processione allo stesso modo e con costumi quasi simili, in tutti i paesini, in piccolo tengo a precisa. Infatti nella nostra cultura c’è l influenza spagnola. Complimenti per il pezzo.
si sicuramente ci sono decisamente tante similitudini con tante zone in italia e per tanti aspetti.. Non siamo poi cosi diversi 😉
Adoro i festeggiamenti e i riti della Pasqua, appaiono più profondi e meno inflazionati dei festeggiamenti natalizi. Belli questi di Malaga, me lo segno per il prossimo anno.
si hai ragione… sembra una festività ancora decisamente meno commerciale e consumistica
Le cerimonie religiose della Pasqua in Spagna secondo me sono molto suggestive da vedere da vivo. So bene che il turismo a Malaga è importante, infatti voglio andare a Marbella quest’anno.
beh se vieni da queste aprti fammi sapere eh
Siamo stati a Malata molti anni fa,ma no durante le feste Pasqua. Immagino quanti eventi di culto vi abbiano luogo,anche se ti diró mi ha u po’ impressionata la processione con gli incappucciati
si è decisamente suggestiva (e anche un po’ inquietante)
Pasqua e Pasquetta le ho passate a casa in pieno relax, anche perché la pioggia non ha aiutato ad uscire di casa! Dalle foto vedo che il clima è già abbastanza caldo (ed estivo) ad aprile.
Ma veniamo a noi: non sapevo proprio che le festività pasquali di Malaga sono di Interesse Turistico Internazionale! E non mi meraviglio che questo tipo di festività, sono molto sentite. Avevo un’amica dell’Andalusia e me lo raccontava spesso di quanto fossero attaccati alle loro tradizioni. Ed essere là per partecipare deve lasciare senza fiato!
come clima è abbastanza altalenante: già a marzo siamo riusciti a fare delle domeniche al mare con mezzo bagno.. ora alterna giornate caldissime a giornate fredde e piovose. Mi han detto che di solito poi da maggio è piena estate!
per la pasqua, si qui è sentitissima e ho scoperto di questo riconoscimento (secondo me super meritato)
Non sono mai stata a Malaga (per il momento), ma sono stata un paio di settimane prima di Pasqua a Vigo, La Coruna e Cadiz e ho notato come anche in quelle citta’ i preparativi per le celebrazioni erano gia’ nel vivo. Come dici tu e’ qualcosa che porta un discreto turismo, dunque ben venga!
Malaga è da parecchio tempo nella mia bucket list e mi spiace molto non essere ancora riuscita a visitarla. Sarebbe molto interessante poter assistere a queste importanti manifestazioni religiose, anche se non si è molto (o per nulla) credenti perché penso che comunque trasmettano una grande spiritualità e devozione.
Io per i giorni di Pasqua mi tengo lontanissima dalle destinazioni dove si fanno celebrazioni troppo particolari e pompose. Abbiamo optato per andare in montagna, passeggiata in centro storico e poi cena tipica. Ballo a fine serata e nanna in campeggio 😀
beh noi viviamo qui ed era la prima volta che vedevamo il tutto 😉 Cmq abbiamo fatto anche altro
Sarà una delle mie prossime mete! 🙂 Com’era la spiaggia? Un bacio, Futura
trovi ogni varietà di spiaggia: grandi e lunghedi sabbia, calette di sassi, miste. Ce n’è per tutti i gusti