Settimana scorsa Priscilla è andata in gita con la scuola e ha scoperto (e fatto scoprire anche a noi) un posticino molto interessante. E ho pensato di parlartene perchè potrebbe essere un posto interessante se stai pensando di fare una vacanza nella zona di Malaga. Ti presento il MIMMA!

Il Mimma è un museo interattivo della musica situato a Malaga, in Spagna, a pochi passi dalla zona centrale (alle spalle di Calle Larios e Plaza de la Mercedes).

Facilissimo quindi da raggiungere, merita di essere tenuto presente per una visita di Malaga coi bambini.

Mimma è infatti uno dei musei più interessanti e unici di Malaga.

Un museo interattivo della musica che offre ai visitatori la possibilità di esplorare una varietà di stili musicali, strumenti e culture.

Il museo è stato aperto nel 2012 ed è stato progettato come una destinazione educativa, divertente e stimolante per tutti i visitatori che possono esplorare la storia della musica, dai primi strumenti usati nella cultura pre-colombiana agli sviluppi moderni come la musica elettronica.

È un luogo unico dove i visitatori possono immergersi nella musica e nella cultura spagnola.

Il museo offre un’esperienza interattiva attraverso video, suoni, immagini e oggetti esposti, che raccontano la storia della musica spagnola.

Offre anche una ricca collezione di strumenti musicali, tra cui tamburi, chitarre, trombe, flauti e molti altri.

Il museo è organizzato in 3 parti, distinte per colore: bianco, nero e rosso.

Bianco

Gli spazi della zona bianca sono quelli destinati ad accogliere strumenti e installazioni di grosse dimensioni: pianoforti, ad sempio, o installazioni. come la mano Guidoniana o la Passarella delle Muse.

Nero

Le sale della zona nera accolgono l’esposizione permanente attraverso cui fare un excursus fino alle origini della musica, del folklore, passando attraverso i 5 continenti per arrivare fino alla musica meccanica ed elettronica, fino alla registrazione dei suoni.

Rosso

In questa zona ci sono anche otto sale del museo che ospitano vari programmi e attività in cui i visitatori possono imparare e divertirsi. Il motto di questa zona è “Se ruega tocar- Please play” (Suona per favore).

In queste sale i visitatori hanno la possibilità di toccare, provare e sperimentare la musica e i vari strumenti con l’aiuto di un insegnante virtuale.

Tra le attività offerte c’è un laboratorio di percussioni in cui i visitatori possono imparare come suonare gli strumenti da soli o con altre persone. E diverse attività variano a seconda dei periodi.

Potete verificare quelle programmate nel periodo in cui volete visitarlo, così come le esposizioni speciali, sul sito www.mimma.es

Oltre alle sale del museo il Mimma organizza anche concerti di musica dal vivo, presentazioni di artisti locali e programmi di formazione musicale.

Inoltre, il museo organizza regolarmente laboratori e lezioni dedicate a vari stili musicali diversi. Ci sono anche una biblioteca e un negozio di strumenti musicali all’interno del museo. Il negozio offre una vasta selezione di strumenti a corda, a fiato e percussivi. Inoltre, i visitatori possono acquistare libri, CD, DVD e altri articoli legati alla musica.

Mimma è un luogo divertente e stimolante che offre un’esperienza educativa unica a tutti i visitatori, un luogo in cui la musica e la cultura possono incontrarsi e godersi insieme. Il Mimma è un must-see per tutti gli amanti della musica e della cultura spagnola. Se sei a Malaga, non dovresti perderti questo museo. Che oltretutto costa pochissimo (prezzo pieno di entrata 5€).

Noi torneremo perchè Priscilla ne è entusiasta e vorremo vederlo anche noi. E farlo vedere a Bea, che anche se è più piccola son sicura si divertirebbe molto.

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018 siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! ;)