

Tutte le uova, qualsiasi sia la loro marca o dimensione, sono impacchettate con una carta caratteristica. Argentata da un lato e colorata dall’altro lato.
Se ne avete un po’ possono diventare un divertente gioco a costo zero!
Noi come avete visto abbiamo fatto la caccia alle uova di Pasqua ma abbiamo dovuto farla con le uova sode. Le uova di cioccolato sono merce veramente rara. Siamo riusciti a trovare qualche carta e a farcela prestare così anche Priscilla ha potuto giocarci. E si è divertita tanto! Nonostante avesse a disposizione ben poche varianti. Sicuramente con carte differenti per colori e grafiche il giorco è ancora più divertente! 😉
Come giocare con la carta delle uova di Pasqua?
Queste carte attirano i bambini. Offrono sia stimoli visivi (i colori sgargianti e i riflessi argentati) sia sonori (se stropicciate scricchiolano 😉 ). Se i bambini se ne trovano a disposizione un po’ possono iniziare a giocare sbizzarrendosi. Manipolandole, facendole suonare con le mani e con i piedi.
I bambini più grandi li trasformano in oggetti preziosi. Martina per esempio (una nostra amica di 5 anni che vive a Sosua con i suoi genitori) le trasforma in pacchetti preziosi e li nasconde per la casa. E gioca poi con mamma e papà a ritrovarli infinite ed infinite volte. O sempre Martina ha deciso di farne coriandoli multicolor. Forbici alla mano li ha tagliati e si è inventata un nuovo gioco.
Insomma, come spesso avviene, un solo semplice materiale un po’ inconsueto può regalare ai bambini esperienze differenti a seconda dell’età, se semplicemente lasciati liberi di esplorare e sperimentare.
Ps ho scoperto che le carte delle uova di pasqua sono un ottimo intrattenimento per i viaggi in macchina. Le tengo piegate nella tasca davanti al seggiolino di Priscilla e quando inizia ad annoiarsi le prende e ci inizia a giocare! 😉
Buon divertimento!!! E mi raccomando, non fate indigestione di cioccolato 😉
La porta anche in auto
siiii!!! quella e la collana di perle giganti fucsia! compagne di viaggio!!! 😉
Mi ci mancano giusto i coriandoli
beh dai non è mica detto che li facciano 😉