Priscilla è nata ad agosto, in un posto di mare e l’acqua è decisamente il suo ambiente. E ogni anno, quando è ora di organizzare la sua festa di compleanno, le sue scelte sono sempre: o spiaggia o piscina. E così anche quest’anno abbiamo organizzato la sua festa di compleanno in spiaggia!

Come location non è decisamente una delle più semplici da gestire epr diversi motivi: vento costante, sole, sabbia che rischia di andare sul cibo, sole, mancanza di elettricità…sole l’ho detto?

Questa è stata la quarta festa che abbiamo organizzato in spiaggia e devo dire che è stata quella più riuscita. Non tanto per il divertimento (in spiaggia i bambini è impossibile che non si divertano), ma soprattutto per alcuni accorgimenti organizzativi. E quindi ho pensato di condividerli con voi.

Festa di compleanno in spiaggia: come organizzarla

Premessa d’obbligo: parliamo di una festa completamente gestita in spiaggia, senza appoggiarsi ad un chiringuito (cosa che semplificherebbe molto diversi aspetti, ma che ovviamente va a costare decisamente di più)

Come ci siamo organizzati noi per la festa di Priscilla.

  • Gazebo:
    quando si prevede di stare tante ore sotto al sole in spiaggia prevedere una zona d’ombra è fondamentale. Gli anni scorsi usavamo ombrelloni vari, portati anche dagli invitati, ma riuscire a tenere all’ombra il cibo, le bevande e avere uno spazio d’ombra sufficientemente grande per mangiare in tranquillità non era cosa semplice. Quest’anno abbiamo comunque utilizzato gli ombrelloni per gli invitati (i genitori e gli amici princopalmente), che potevano così stendersi all’ombra e stare freschi. E abbiamo invece allestito un gazebo per la zona ristoro. Decisamente molto più comodo!
  • Struttura per le decorazioni:
    quando hai a che fare con i palloncini sole e vento non sono proprio dei gran alleati. Quest’anno ho deciso di utilizzare una struttura a forma di cerchio con piantana per realizzare una decorazione coi palloncini che risultasse allo stesso tempo scenografica ma stabile. Per precauzione l’abbiamo legata alla base del gazebo ma abbiamo potuto anche portarla in riva al mare per realizzare delle belle foto al tramonto. Approvatissima!
    Ho realizzato anche una mini composizione per il tavolo ma non avendo struttura è stata decisamente meno stabile.
  • Snack box:
    quest’anno ho deciso di dividere le merende in 2. Ho preparare della frutta fresca e delle patatine da mettere sul tavolo. E ho preparato poi delle scatoline con una merenda da fare stile picnic sulla spiaggia tutti insieme. Le scatoline son state perfette per salvaguardare il cibo dalla sabbia e per essere sicura che ogni bimbo avesse la sua merenda. Lo scorso anno alcuni bimbi erano arrivati circa 1 ora e mezza dopo l’inizio della festa (spanish time) ed era stata un’impresa riuscire a non far saccheggiare il tavolo della merenda ai bimbi che erano arrivati in orario. In questo modo chi è arrivato presto ha potuto far merenda con le cose sul tavolo e quando son arrivati tutti abbiamo organizzato un picnic tutti insieme su un telo gigante.
    Le scatoline son state comode anche per esser sicuri che chi aveva problemi di allergie o intolleranze avesse la sua merenda apposita senza farlo sentire discriminato. E’ bastato mettere una sigla su ogni scatolina per indicare cosa contenesse e dare a tutti quella corrispondente.
    Altro bonus delle snack bos? Se le prendere a tema vi aiuteranno a decorare la tavola con poco sforzo:ulla spiaggia non è semplice riuscire a dare una caratterizzazione forte delle decorazioni, così invece risulta subito chiaro.
  • Giochi d’acqua:
    gli scorsi anni abbiamo festeggiato con qualche amichetto, quest’anno invece Priscilla ha voluto invitare tutta la classe oltre agli amici extra classe. Un bel numero di bambini da tenere sotto controllo! Ovviamente ho chiesto ad alcuni genitori di rimanere a supporto (più alcuni altri genitori sono rimasti volontariamente). Ma ho pensato anche ad alcune attività da fare tutti insieme. Una gara tra 2 squadre a chi riempie prima il bicchiere d’acqua facendo passare un bicchiere forato sopra la testa dei partecipanti ad esempio. Divertimento assicurato.
    Per i più piccolini invece è bastato portare qualche set di secchielli, palette e formine insieme a qualche mezzo di trasporto.

Ecco alcuni trucchetti per organizzare al meglio una festa in spiaggia.

Tu hai mai festeggiato in spiaggia?

Io sì, e capisco perchè Priscilla ogni anno insista per festeggiare in riva al mare.

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)