5 attività educative coi Pop-it

Alzi la mano chi non sa di cosa parlo se dico Pop-it! Impossibile non sapere cosa siano visto che questa estate si sono visti veramente ovunque: sulle spiagge, nei parchi gioco, al ristorante, sui pesseggini,…

Pop-it è il nome ufficiale di quegli oggetti multicolor in silicone (dalle forme più disparate) che hanno spopolato questa estate e caratterizzate da una serie di semibolle da schiacciare.

Una volta schiacciate tutte le bolle, basta capovolgere il gioco e ricominciare da capo.

Essendo un’attività su cui concentrarsi è utile perché consente ai bambini di centrare le proprie energie su qualcosa di specifico. Essendo poi un movimento ripetitivo e sempre uguale può aiutare a gestire lo stress, il nervosismo e il sovraccarico di energie aiutandoli a scaricare la tensione.

Io l’ho conosciuto proprio perchè me ne ha parlato Priscilla prima dell’estate visto che a scuola, nell’ultimo periodo, aveva iniziato ad usarlo avendolo a disposizione nella scatola che racchiude i giochi per rilassarsi.

Devo ammettere che son rimasta incerta per un bel po’ di tempo valutando se comprarlo o meno per le bimbe e alla fine ho deciso di prenderglieli (io li ho presi su Amazon ma si trovano facilmente ovunque).

5 attività educative coi Pop-it

Ora l’estate è finita e mi spiace vedere i Pop-it abbandonati in un angolo e quindi ho pensato di proporre degli usi alternativi (in chiave educativa) per rinnovare l’interesse.

Anche perchè, come tutti i giochi, se lasciati fini a se stessi, dopo poco perdono di interesse e i bambini li abbandonano. Se invece proponiamo delle varianti al loro uso, riacquistano fascino e i bambini tornano a giocarci.

Perchè usare i Pop it?

Come abbiamod etto prima uno degli aspetti positivi di questo gioco è l’aiutare chi lo usa a calmarsi e rilassarsi. Ma non solo.

Ogni gioco può avere molteplici funzioni e ho deciso di guardare al gioco dell’ estate, che a prima vista sembra avere ben poco valore, da una prospettiva educativa e stimolante.

Lo so che quasi tutte avrete pensato: ma che gioco è mai? C’è solo da schiacciare delle semisfere!
E soprattutto, cosa ci sarà mai di educativo e stimolante?

Ma vi assicuro che, a seconda dell’età dei bimbi, possiamo sfruttare la moda per proporre delle attività educative coi Pop-it per rinforzare alcune abilità divertendosi.

5 attività educative coi Pop-it

Ecco quindi alcune proposte per delle attività educative coi Pop-it

Pop-it per i più piccoli

  • La prima abilità su cui si può lavorare coi Pop-it è sicuramente la coordinazione occhio mano: l’attività di schiacciare i pallini costringe i bimbi più piccoli a guidare la mano in un punto ben preciso, aiuta quindi ad affinare la coordianzione e le prassie manuali.
  • La struttura dei Pop-it, sempre molto colorati, permette di lavorare anche sul riconoscimento e successivamente, sulla verbalizzazione del colore.

A tal fine si può iniziare ripetendo il colore della bolla schiacciata man mano che i bimbi lo fanno. Per passare poi a fare delle richieste specifiche (“dai ora schiacciane uno rosso” etc). E ancora, si può chiedere a loro ” di che colore era la bolla che hai appena schiacciato?”.

Si possono anche organizzare delle attività utilizzando i Pop-it insieme ad altri materiali (pon pon, pezzi di Lego, animaletti etc)

  • I Pop-it si prestano molto bene anche per lavorare sul concetto di turnazione: giocando con un solo Pop-it ci si può alternare (“scoppio una bolla io e poi una tu”)

Proposte per attività educative coi Pop-it per i più grandicelli

Una volta che le abilità di base sono raggiunte non si può più sfruttare questo gioco?

Assolutamente no! Si possono proporre tante altre varianti che stimoli anche i bambini più grandi. Serve sicuramente tanta fantasia ma ne vale la pena.

  • Stimolare le nozioni matematiche: i giochi legati alla matematica possono essere molteplici.

Dal contare insieme al giocare per sequenze (” schiacciamo 1 rosso e 2 blu e così via”) alle somme (” ne ho schiacciate 2 io e 3 tu…quante ne abbiamo schiacciate?)

  • imparare una lingua straniera

Giocare è sempre un ottimo modo per imparare, anche una lingua straniera, perchè le nozioni passeranno senza fatica. Possiamo quindi sfruttare i Pop-it per veicolare nuove parole in una nuova lingua straniera (colori, azioni, etc). Iniziando a proporre alcuni termini, facendoli ripetere. Arrivando poi, per i più grandi o per chi già la “mastica” bene, a giocare dialogando solo in lingua.

Insomma come abbiamo visto, le attività educative coi Pop-it possono essere davvero tante.

Spero che vi possano essere utili. E se avete altre idee scrivetemele pure nei commenti e le aggiungerò volentieri.

Se invece cerchi altre attività divertenti e stimolanti cerca nella categoria “learn and fun” del blog.

A presto e buon divertimento!

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)