Analisi semiseria del fenomeno dei dominicani in vacanza 😉

Vivendo e lavorando in hotel mi capita spesso di ricevere gruppi di dominicani per il fine settimana o per i giorni festivi.

E vi assicuro che se ne vedono delle belle.

Vedere una coppia di dominicani in vacanza e’ come vedere un essere mitologico.

Si perche’ i dominicani in vacanza non possono non muoversi in gruppo o in famiglia.

Durante l’ultimo week end abbiamo avuto la visita di una famiglia di 23 persone (la mia non era cosi numerosa neanche al mio matrimonio!)

E in settimana un gruppo di …boh! era impossibile riuscire a contarli! Ogni tanto sbucava un bambino nuovo o un cugino in visita giornaliera 😀

E se tutti loro non bastassero, non avete idea della quantità di cose che si portano dietro anche solo per una notte!dominicani in vacanza

Una volta da una macchina sono scesi in 12. E già faticavo a capire come potessero camminare ancora dopo 3 ore di viaggio cosi ammucchiati! Una volta scesi hanno iniziato a scaricare i bagagli. Una borsa ciascuno. E fin qui tutto ok. Poi hanno tirato fuori 2 frigoriferi da campeggio, una decina di sacchetti con cibarie varie, più sacchetti del ghiaccio. E ovviamente qualche bottiglia di birra e rhum. Nel momento in cui hanno scaricato un barbecue ho iniziato a chiedermi se quella macchina fosse l’evoluzione moderna della borsa di Mary Poppins! Ma vi assicuro che ho dovuto fammi un pizzicotto quando, dopo tutto questo, hanno scaricato un tavolo!

Gia’ solo scaricare tutte le cose e’ un lavoro.
Ma il vero lavoro inizia quando cominciano a cucinare. Cioe’ subito!

Si perche’ la vacanza per i dominicani e’ cucinare e mangiare!

dominicani in vacanzaIniziano alla mattina (a volte anche alle 6) a preparare la colazione. E mentre mangiano gia’ iniziano a preparare per il pranzo. E poi subito per la cena. Tra preparare e sistemare, praticamente non si fermano mai!

Ma che vacanza e’!?!

Io spesso guardo i gruppi che arrivano da noi attonita!

Alcuni gruppi non escono dall’hotel se non per comperare quello che gli manca e passato tutto il tempo in cucina, a tavola e qualcuno, per fortuna direi, in piscina.

ph credit Sosua news
ph credit Sosua news

L’amore spassionato per il cibo (e l’alcool) lo si vede anche dai gruppi che si riversano la domenica in spiaggia. Ogni domenica arrivano tantissimi pullman (non sto scherzando, arrivano davvero coi pullman!) di dominicani. Anche qui gruppi numerosissimi e altrettante borse frigo, teglie di cibo (gia’ pronte questa volta), piatti, coperti e bicchieri per tutti. Da scaricare e ricaricare. Hanno delle attrezzature pazzesche. Spesso allestiscono dei veri e propri buffet! E poi via tutto il giorno con il piatto o il bicchiere in mano. Anche in acqua!

Ma non si puo’ dire i dominicani in vacanza non siano sportivi.

Sono infatti campioni di ammollo col bicchiere in mano e impanatura globale. Come vi dicevo in spiaggia buona parte del tempo lo passano con un bicchiere e un “trago” (bevanda generica alcolica) in mano nei primi metri di acqua. Rigorosamente dove si tocchi. E senza muovere un muscolo che non sia il braccio per sollevare il bicchiere. Ad alcuni pero’ piace anche l’impanatura. Si rotolano piu’ e piu’ volte nella sabbia coprendosi dalla testa ai piedi.
Non oso immaginare per quanto tempo se la ritrovino poi addosso perche’ gia’ e’ un tipo di sabbia che si incolla. Coi capelli crespi e fitti che hanno, credo che la ritrovino per almeno qualche mese ad ogni shampoo come souvenir.

E non solo nei capelli, ma anche nei vestiti.Pasqua ai Caraibi - dominicani in vacanza
Si perche’ una buona parte dei dominicani in vacanza non usa il costume da bagno. Fa il bagno direttamente vestito. Sara’ per non abbronzarsi. Sara’ magari per disponibilita’ economica. Non saprei. Sta di fatto che e’ piu’ che normale vedere uomini a mollo con canottiera o maglietta, pantaloncini e calze. Non scherzo! Deve esserci una scuola di pensiero che consiglia di tenere le calze in spiaggia e in mare!

Certamente non sono tutti cosi. Certamente alcune cose sono esasperate (neanche piu’ di tanto comunque 😉 ). Certamente la differenza culturale ci fa sembrare strani, a volte assurdi, alcuni comportamenti.

Ma posso dire che li adoro?!

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)