Oggi è un giorno di festa. Niente scuola, uffici pubblici chiusi, così come tanti negozi. E ovviamente scuole chiuse! Si festeggia la festa di Andalusia, la regione che da un anno e mezzo è diventata casa nostra.

Il 27 febbraio invece è festa in repubblica dominicana. Ne avevo parlato qui: "27 febbraio: festa dell'indipendenza dominicana"

Impariamo quindi un po’ di più su questa festa andalusa.

L’Andalusia day si celebra il 28 febbraio e commemora il giorno del referendum sull’iniziativa del processo regionale andaluso del 1980 che ha dato piena autonomia alla comunità andalusa.

Nelle scuole prima del 28 febbraio, sono previste varie attività per commemorare il giorno dell’Andalusia. I centri educativi e le scuole festeggiano questa vacanza alcuni giorni prima in modo che gli studenti conoscano le tradizioni della loro terra.

Oltre a mangiare pane antequerano con olio e zucchero, alcune scuole organizzano una festa per mostrare alcuni elementi dell’Andalusia, come l’inno e l’abbigliamento caratteristico della cultura andalusa, incoraggiando gli studenti a frequentare la scuola vestita con tali abiti se lo desiderano. Nel caso delle ragazze, normalmente si vestono con l’abito da flamenco e gli studenti con l’abito corto andaluso, poiché è un’icona della cultura andalusa.

Lo scorso anno alla scuola di Priscilla avevano preparato un fiore che rappresentava la regione dell’Andalusia con i petali che indicavano tutte le provincie che ne fanno parte e un cappello a tema. Quest’anno invece han preparato una bandierina che richiama la bandiera della regione e una visiera. Entrambi gli anni a scuola han fatto merenda con il tipico pane e olio (che Priscilla adora) E i bambini sono andati tutti vestiti coi colori ufficiali (quindi jeans, maglia bianca e fascetta verde in vita)

Al nido di Beatrice ovviamente han fatto meno attività a tema perchè i bimbi sono ancora piccini per capire e condividere questo orgoglio andaluso. Ma ieri, visto che oggi son, appunto chiusi, han comunque festeggiato e per l’occasione anche Bea si è vestita a festa.

Oltre alle attività fatte a scuola che io sappia non ci sono attività particolari organizzate dai comuni tipo sfilate o commemorazioni, anche perchè spesso la data si sovrappone con il carnevale. Qualche ristorante ne approfitta e propone in questa giornata menù a tema o spettacoli live di flamenco, sempre bellissimi da vedere.

La festa di Andalusia poi viene sempre inserita all’interno della settimana bianca. Una settimana di break dalle lezioni scolastiche in cui le famiglie, se possono, ne approfittano per fare qualche giorno di vacanza. In montagna (come suggerisce il nome) ma anche nell’entroterra, in campagna e al mare.

Qualche giorno di riposo prima dell’arrivo dell’alta stagione e della conseguente intensa stagione lavorativa.

Noi non siamo andati da nessuna parte ma ne abbiamo approfittato per giocare all’aria aperta (visto che le temperature son state ottimali, siamo arrivati anche a 30 gradi!).

Tante corse su bici e monopattino al parque de la bateria, passeggiate tra gli animali al parque de la paloma e castelli in spiaggia. Ma anche arrampicate sugli alberi e lavoretti.

Insomma una giornata (anzi una settimana) di bel tempo in famiglia..che a noi decisamente piace! 😉

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)