Mamma io dormo fuori!
Non importa quanti anni abbiano i vostri figli ma quando si sente per la prima volta questa frase si ha un fremito gelato lungo la schiena! 😨
Priscilla non mi ha detto proprio così (siamo ancora lontani per fortuna, ma neanche più di tanto) ma durante la nostra vacanza italiana è cresciuta tanto. Abbiamo fatto tante esperienze e ha provato tante cose nuove. E per la prima volta da quando è nata, si è addormentata con qualcuno che non fossi io. Abbiamo infatti approfittato dei nonni che facevano a gara per tenere Priscilla un po’ per loro per ritagliarci una sera solo noi, io e papà. Per passeggiare sui navigli in tranquillità e scoprire altre nuove meraviglie di questa Milano rinnovata. E anche se a mezzanotte eravamo a casa, come due moderni cenerentoli, questa serata ha segnato un nuovo traguardo raggiunto dalla nostra piccolina nel suo percorso verso l’autonomia.
Per aiutarla in questo grande piccolo passo ho usato un set carinissimo chiamato proprio “stanotte dormo fuori”.
Il set nasce dall’idea, e dalle mani, di Paola, corpo e anima di paulasterkids, piccolo brand tutto italiano di prodotto handmade per bambini.
Il set è composto da una sachetta in lino con una banda di stoffa fantasia applicata E decorata a mano con la scritta “stanotte dormo fuori”. La fantasia della sacca si ripete anche sul sacchettino porta spazzolino da denti (incantevole 😍) e sul pigiamino.
Perché un kit per la nanna fuori casa?
Nonostante in realtà Priscilla non abbia dormito fuori casa o passato tutta la notte senza di noi, ho pensato di cominciare ad usare questo kit per legarlo a questo tipo di avvenimenti. Usare un kit nanna può infatti diventare un importante rituale legato alla nanna senza mamma e papà.
Preparare la sachetta, scegliere i giochi da portare, sistemare lo spazzolino e il dentifricio nel loro sacchettino, piegare il pigiamino. Piccoli gesti da ripetere ogni volta che il bambino dovrà e vorrà dormire fuori casa. Un momento per elaborare cosa sta per succedere e prepararsi al meglio. Non solo fisicamente, ma soprattutto psicologicamente.
E la sacchetta e il suo contenuto diverranno una costante rassicurante.
Man mano che i bambini poi cresceranno e saranno sempre più abili nell’affrontare i momenti di distacco dalla mamma, il kit nanna rimane comunque comodo per contenere tutto il necessario.
Se poi è bello e super curato come il nostro di paulasterkids ancora meglio! Paola infatti cura personalmente la progettazione e la realizzazione dei suoi prodotti, che cuce uno ad uno per rispondere al meglio ai bisogni e desideri dei piccoli clienti. Oltre ai kit nanna Paola realizza infatti magliette, set asilo, ma anche vestitini e completi comodi ed eleganti al tempo stesso. Come il completino con il polipetto rosa che ho regalato a Priscilla per i suoi 2 anni, che lei adora. Una varietà di proposte con la costante della qualità e competenza che contraddistingue Paola e le sue opere.
Sul suo profilo instagram trovate tantissime proposte carine: https://www.instagram.com/paulasterkids/
I vostri bimbi come vivono la nanna fuori casa? avete già provato a lasciarli a dormire da nonni o a casa di amici?
A presto
Che brava che è stata! Bellissimo questo kit , vado a curiosare
Grazie mille Flavia del bellissimo post che hai fatto. Un augurio grande a te e a Priscilla perché il vostro futuro sia sempre felice e sereno come ora…. anche quando Priscilla dormirà dagli amichetti. 🙂
grazie a te per l’amore e la passione che ci metti nel realizzare le tue creazioni! 🙂
ma è un kit bellissimo!! 😀
Una stupenda idea regalo
anche!!
Ma che carino questo kit per la nanna <3
vero? si vede proprio che è fatto con amore 😉
I miei hanno dormito fuori di casa solo in pochissime occasioni e nonostante ogni tanto glielo si proponga (magari per andare a dormire dai nonni) sono sempre restii. E siccome non ne abbiamo davvero bisogno.. per il momento me li tengo a dormire a casa!
ognuno ha i suoi tempi! noi ad esempio siamo lontani da tutti, i nonni sono a 12mila km quindi non ci sono state occasioni..se non appunto, quando eravamo in italia.. ma magari crescendo vorrà andare da qualche amichetta…
noi intanto facciamo allenamento 😉
Sì, pur essendo un (bel) po’ ansiosa, il mio 4enne dorme dai nonni da…neanche ricordo da quando! Ormai è una seconda casa, prima dormiva lì quando dovevamo uscire e fare tardi (ovvero rarissimi casi), poi è diventato un premio, visto che dai nonni si fa tardi, si mangiano tanti dolci e ci becca anche qualche regalo. Per questo cerco di limitare le occasioni, ma loro sono gli unici di cui mi fidi (sono i miei genitori) e abitano vicino casa nostra. Il kit è proprio una bella idea!!
a noi non aiuta il fatto di avere tutti i nonni lontani, e per stare da estranei è ancora presto! Ma intanto ci prepariamo 😉 non si sa mai