Il cambiamento verso alternative più sostenibili ed ecologiche è un processo lungo e complesso. Ma passo a passo si possono cambiare vari aspetti della propria vita. Vi avevo già parlato di alcune alternative green per l’igiene orale. Oggi invece mi rivolgo alle donne proponendovi 4 alternative ecologiche agli assorbenti interni ed esterni usa e getta.

Perché cercare alternative ecologiche ad assorbenti e tamponi?

Da quando una donna entra nel periodo fertile ogni mese produce  una quantità enorme di rifiuti. Solo di salvaslip in 10 anni se ne gettano via una media di 3650 per donna. Una cifra enorme se si pensa a tutte le donne del mondo. A cui vanno aggiunti gli assorbenti (circa 2500 ogni 10 anni per ogni donna).

Cifre da capogiro soprattutto se si pensa che questo tipo di rifiuti ci mette dai 50 ai 500 anni per decomporsi

Con le alternative ecologiche di cui vi parlerò non si produrranno praticamente rifiuti!

Un bel risultato per l’ambiente! E spesso anche per il portafogli!

Utilizzando prodotti lavabili una volta che si compone il proprio kit si potranno usare praticamente per tutta la vita.

Ecco quindi le mie 4 proposte per delle alternative ecologiche agli assorbenti usa e getta

  1. Coppette mestruali

La coppetta mestruale è forse l’alternativa ecologica più conosciuta e usata. Si tratta di un piccolo contenitore a forma di coppetta appunto, che si inserisce nel condotto vaginale come un assorbente interno, per raccogliere il sangue mestruale. Fatta  di silicone medico di secondo grado, un materiale flessibile e anallergico, è composta da 2 parti: una parte concava che raccoglie il flusso mestruale e una codina finale che serve per estrarla.

I vantaggi della coppetta

  • è economica: costa infatti dai 12 ai 20 euro, ma viene rapidamente ammortizzata nel giro di pochissimi cicli e si può continuare ad usarla per circa 10 anni
  • è ecologica
  • non assorbe ma raccoglie il flusso mestruale, evitando quindi di prelevare anche muco cervicale che agisce da forte anti-batterico naturale, proteggendo la cavità uterina da eventuali batteri e organismi esterni
  • ​è tollerata anche da donne allergiche o con pelle molto sensibile

Per sterilizzare la coppetta all’inizio e alla fine di un ciclo, la si può bollire per 5 minuti in un pentolino con  acqua o messa in microonde per 6-7 minuti a massima potenza. Ad ogni cambio invece è sufficiente svuotarla e lavarla con abbondante acqua calda.

Le coppette mestruali possono essere acquistate in farmacia, nei negozi di prodotti biologici, in erboristeria o più comodamente su Amazon.

  • Assorbenti e salvaslip lavabili
immagine presa dal web

Si usano come gli omonimi usa e getta, però invece di buttarli ad ogni cambio si sciacquano e lavano.

Solitamente sono composti da tre parti: una a contatto con la pelle, una assorbente interna e una impermeabile all’esterno.
La parte a contatto con le parti intime sono traspiranti e ipoallergenici come il micropile, il cotone biologico o il bambù e donano una sensazione naturale e confortevole.

La gestione è la stessa dei pannolini lavabili, di cui vi avevo già parlato.

  • L’intimo mestruale

Si tratta sostanzialmente di mutante identiche ai normali slip, con una parte assorbente  e 2 strati antiodore nella parte centrale. Grazie alla speciale tecnologia assorbente, l’intimo per il ciclo raccoglie il flusso mestruale e lo trattiene, dando una sensazione di asciutto per diverse ore. Una volta sostituito con uno slip pulito, quello sporco si lava come un assorbente lavabile, con acqua e sapone ecologico, a mano o in lavatrice.

Questo tipo di prodotto dura circa 2 anni e produce quindi, anche se ridotti, dei rifiuti.

  • Assorbenti compostabili
immagine presa dal web

Esattamente identici agli assorbenti usa e getta, questi assorbenti sono però realizzati in materiali compostabili. Gli assorbenti biodegradabili e compostabili permettono di non cambiare le proprie abitudini riguardo le mestruazioni e sono quindi spesso la soluzione prescelta dalle più reticenti. Ma di fatto si producono comunque molti rifiuti. Anche se facilmente smaltibili e quindi molto meno inquinanti.

Voi adottate qualcuna di questa alternativa ecologica agli assorbenti usa e getta? Quali?

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)