I bambini sono curiosi di tutto dalla nascita. Anche del proprio corpo. E’ buffo vederli da piccolissimi studiare le proprie mani. Oppure osservarli quando scoprono i piedini.

A partire da 12 mesi circa iniziano a riconoscere e successivamente a nominare le varie parti del corpo.

Per aiutarli a scoprire il corpo e raggiungere una buona consapevolezza corporea si possono fare diverse attività.

Attraverso il movimento infatti spesso prendono coscienza di se stessi e di quanto “occupano nello spazio” . Giochi come il percorso motorio di cui vi avevo parlato tempo fa sono utili proprio a questo scopo. O tutte le attività come lo yoga per bambini, la danza, il teatro aiutano i bimbi a “sentirsi” e ponersi in relazione col proprio corpo, lo spazio e gli altri.

 

Ma ci sono anche alcune attività più riflessive che possiamo fare a casa in tranquillità.

Noi ad esempio abbiamo giocato con le bambole e la crema corpo.

Ho preso spunto dal fatto che le mie bimbe sono in piena fase “gioco simbolico”e ho proposto l’attività proprio partendo da quello che piace fare a loro perchè siano più coinvolte. Non lasciano infatti le bamboline un solo secondo. E ci tengono ad averle vicino in tutto quello che fanno. Perchè non approfittarne?

Per questa attività sulla consapevolezza corporea nei bambini abbiamo quindi utilizzato

  • la bambolina
  • un asciugamano
  • un barattolo di crema corpo
  • delle ciotole di acqua

L’attività è molto semplice: con la crema andiamo a massaggiare una singola parte del corpo a turno in 3 step.

  1. inizio prima io massaggiando una parte del corpo (ad esempio un piede) cosi le bimbe mi guardano e capiscono di che parte del corpo stiamo parlando. Ovviamente la nomino diverse volte cosi che colleghino anche il nome alla parte del corpo (visto che Priscilla ormai è grande ripetiamo le parti del corpo sia in italiano che spagnolo che inglese, ma ovviamente coi più piccoli può bastare una lingua sola)
  2. invito le bimbe a fare lo stesso sul proprio corpo. Prenderanno quindi un po di crema e la massaggeranno sulla parte del loro corpo che corrisponde a quella che ho massaggiato io (il piede dell’esempio precedente)
  3. ricerchiamo la stessa parte del corpo su quello della bambolina e massaggiamo con la crema la parte corrispondente (in questo caso sarebbe ad esempio il piedino della bambola).

Ovviamente non ci preoccupiamo solo dei piedi ma procediamo a nominare (e massaggiare) tutte le parti del corpo.

Ovviamente durante il gioco cerchiamo di renderlo divertente facendo il solletico, annusato piedi, scherzato etc.

Ogni attività perchè funzioni deve essere divertente per il bambino. Se no la abbandonerà subito! Quindi sbizzarritevi!! 😉

Abbiamo terminato lavando e asciugando ognuna la sua bambolina per togliere la crema in eccesso.

Perchè proporre un’attività per migliorare la consapevolezza corporea dei bambini?

Attraverso il corpo si fa esperienza del mondo.

Si entra in relazione col mondo e con gli altri, si conosce, si esprimono emozioni. Avere una buona consapevolezza corporea per i bambini è fondamentale per percepirsi. Percepire se stessi, gli altri e il mondo circostante.  Ed entrarci in relazione.

Devo dire che questa attività è piaciuta molto, tanto che la abbiamo ripetuto più volte. E anche adesso che ormai conosce quasi tutte le parti del corpo, ogni tanto vuole rifarlo. E non è un gioco adatto solo ai più piccoli.  Avevo infatti proposto la stessa attività lo scorso inverno nell’asilo che frequenta Priscilla ed era piaciuto molto anche ai bimbi più grandi.

Sono sicura che anche voi vi divertirete un sacco 😉

Scritto da:

centrifugatodimamma

Milanese di origine, giramondo di vocazione. Alterno varie esperienze tra animazione, educazione (in asilo nido e scuole di vario grado) e turismo. Dopo un’esperienza di 6 mesi in Egitto nel 2002 torno in Italia, apro e gestisco degli asili nido per 10 anni, mi sposo e sembra che ormai la vita abbia preso un binario sicuro e solido. Ma il sogno di lasciare di nuovo l’Italia rimane sempre vivo (e neanche ben celato! ;) ). Nel 2012 anche mio marito si convince e decidiamo di trasferirci in Repubblica Dominicana alla ricerca di caldo e di una vita più semplice e serena. Qui nel 2015 nasce la nostra bimba Priscilla… e con lei il blog Centrifugato di mamma. Dove racconto com’è essere mamma, com’è esserlo lontano dalle nostre famiglie, come viviamo in un luogo tanto diverso da quello da cui veniamo, e le meraviglie che scopriamo giorno dopo giorno. Da novembre 2018, dopo la nascita di Beatrice, la nostra seconda bimba, siamo a Malaga, pronti per nuove avventure! Che continuiamo a raccontare su queste pagine virtuali.. ;)